Legislatura 16 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-08069

Atto n. 4-08069

Pubblicato il 31 luglio 2012, nella seduta n. 780

DI GIACOMO - Al Ministro dell'interno. -

Considerato che l'avvento, la diffusione e la costante evoluzione delle moderne tecnologie info-telematiche hanno comportato la migrazione delle attività criminali sulle nuove piattaforme della comunicazione, e nuove tipologie di reato si sono concretizzate e nuove competenze investigative sono divenute indispensabili;

ritenuto che la polizia delle comunicazioni, un tempo polizia postale, ha raccolto la sfida sottoponendosi ad una vera e propria trasformazione che le ha consentito, nell'ultimo decennio, di evolversi e specializzarsi per fronteggiare il malaffare che utizza le nuove tecnologie;

considerato che con i suoi 21 compartimenti e le 102 sezioni diffuse sul territorio nazionale e coordinate dal servizio polizia delle comunicazioni, riesce a dare risposte concrete tanto a livello locale quanto nel contesto internazionale, con formazione specialistica e competenza acquisita sul campo,

si chiede di sapere:

se corrisponda al vero l'esistenza di un progetto del Ministero di smembramento della polizia delle comunicazioni con la soppressione di molte sezioni e il consequente trasferimento del personale alle Questure;

se tra queste sezioni rientri quella di Isernia, che negli ultimi anni si è distinta per la sua eccellente attività, tanto da rientrare tra le prime 5 in Italia in termini di operatività;

se il Ministro in indirizzo non ritenga di rivedere tale progetto e salvaguardare un patrimonio di efficienza e di competenza offerto dalla polizia delle comunicazioni che altrimenti andrebbe perso definitivamente, con grande gaudio della malavita e del malaffare.