Pubblicato il 19 giugno 2012, nella seduta n. 746
LATRONICO , VICECONTE , MAZZARACCHIO , SANTINI , BALDINI , SERAFINI Giancarlo , ALICATA , GALLO , PICHETTO FRATIN - Al Presidente del Consiglio dei ministri. -
Premesso che:
in forza della legge sull'editoria n. 416 del 5 agosto 1981 i giornali italiani all'estero ottengono da parte della Presidenza del Consiglio dei ministri un modesto contributo di circa 2 milioni di euro da suddividere tra 200 testate periodiche;
il pur esiguo contributo è tuttavia indispensabile per garantire la sopravvivenza della maggior parte dei giornali italiani all'estero;
la crisi economica globale che attanaglia tutti i Paesi d'emigrazione ha messo ancor più a rischio l'incomparabile impegno di tanti piccoli editori di mantenere un presidio d'italianità nel mondo;
le scarse risorse destinate allo scopo risultano accantonate nell'ambito del bilancio dello Stato,
si chiede di conoscere:
quali siano i motivi per cui i contributi attinenti all'anno 2010 non siano stati ancora pagati;
se il Governo sia consapevole del danno che tale ritardo comporta alla stampa italiana all'estero e di riflesso alla cultura e alle esportazioni italiane;
quando avranno inizio i pagamenti per i giornali italiani all'estero e quando saranno ultimati.