Pubblicato il 7 febbraio 2012
Seduta n. 670
RUSSO - Ai Ministri dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e della salute. -
Premesso che:
il 4 luglio 2011 il Commissario straordinario per l'individuazione dei siti e la realizzazione di impianti di discarica nel territorio della provincia di Napoli rese noto al Presidente della Regione Campania ed al Presidente della Provincia di Napoli di avere individuato in alcune cave chiuse ed abbandonate dei luoghi idonei a poter ricevere rifiuti dotati di codice CER 19 05 03, e di avere concluso, con l'ausilio del gruppo tecnico della SAP Na SpA, la redazione dei relativi progetti preliminari di smaltimento;
nell'elenco dei progetti redatti figura il progetto preliminare di ricomposizione ambientale della cava dismessa in località "il Castagnaro Ovest Cod. PRAE 63060-12";
considerato che gli impianti per la selezione e il trattamento dei rifiuti presenti in Campania sono in gran parte inadatti a separare adeguatamente materiali indifferenziati e si limitano a triturare il rifiuto cosi come raccolto, non essendo in grado di dividere selettivamente l'organico dalle altre componenti come plastiche, materiali ferrosi, vetri, pile e tessuti, finendo inevitabilmente per contaminare il compost fuori specifica CER (catalogo europeo dei rifiuti),
si chiede di sapere:
in quali impianti si preveda la produzione del rifiuto con codice CER 19 05 03;
se l'utilizzo di tale codice per la copertura della cava non contravvenga all'art. 6 del decreto legislativo n. 22 del 1997;
se la scelta del sito citato non violi la normativa nazionale ed europea in materia di aree protette, essendo la località il Castagnaro all'interno del Parco dei Campi Flegrei e quindi zona a protezione integrale, essendo secondo il piano territoriale paesistico dei Campi Flegrei soggetta a vincolo idrogeologico.