Pubblicato il 25 gennaio 2012, nella seduta n. 663
PORETTI , PERDUCA - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. -
Premesso che l'Aduc (Associazione per i diritti degli utenti e consumatori) ha pubblicato sul proprio sito le foto che ritraggono lo stato di incuria della stazione Termini di Roma capitale;
considerato che:
la stazione Termini è il maggiore scalo ferroviario d'Italia e il secondo in Europa dopo la gare de Paris Nord per traffico di passeggeri;
per riqualificare, valorizzare e gestire Termini (con altre 13 stazioni ferroviarie) fu costituita Grandi stazioni SpA, una società al 60 per cento di Ferrovie dello Stato, che controlla anche RFI (Rete ferroviaria italiana, responsabile del mantenimento in efficienza delle linee e delle infrastrutture ferroviarie);
nonostante, nel 2009, l'utile netto di Grandi Stazioni è stato di 37,5 milioni di euro, nella stazione Roma-Termini risultano ancora da risistemare le pensiline dalle quali piove;
risulta lacunosa, inoltre, la manutenzione e la pulizia del sito, laddove si osservano fontanelle fuori uso, posacenere e raccoglitori di rifiuti da sostituire, scarsa pulizia,
si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo non intenda sollecitare l'amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti, ad intervenire sulla manutenzione e le pulizie della stazione ferroviaria Roma Termini.