Atto n. 3-02532

Pubblicato il 7 dicembre 2011, nella seduta n. 643
Svolto nella seduta n. 656 dell'Assemblea (12/01/2012)

BLAZINA , PEGORER , PERTOLDI - Al Ministro dell'interno. -

Premesso che:

il giorno 3 dicembre 2011 si è svolto nella sala consiliare di San Pietro al Natisone (provincia di Udine) il Convegno storico sui 150 anni dell'Unità d'Italia dal titolo "Echi ed effetti del Risorgimento e dell'unità d'Italia sul confine orientale", organizzato dall'Istituto per la cultura slovena con il patrocinio del Comune di San Pietro al Natisone;

in tale circostanza una quindicina di persone appartenenti al partito "Destra sociale-Fiamma tricolore" ha inscenato una manifestazione di protesta contro la minoranza linguistica slovena, le sue associazioni, la scuola bilingue, la tabelle bilingui ed altro;

in particolare sono stati esposti manifesti con scritte contro il finanziamento della comunità slovena previsto dalle leggi n. 482 del 1999 e n. 38 del 2001 e dalla legge regionale n. 26 del 2007, mentre tra i manifestanti si udivano parole intimidatorie ed offensive nei confronti della comunità slovena;

i manifestanti hanno cercato di interrompere il convegno, ma sono stati prontamente allontanati dalle Forze di polizia;

considerato che:

tale manifestazione rientra in un movimento ed un'attività più ampia che si caratterizza per atteggiamenti nazionalisti antisloveni e ha avuto una forte escalation negli ultimi due anni nell'ambito della provincia di Udine;

questi comportamenti stanno destando forte preoccupazione non solo tra la popolazione locale, ma anche all'interno di tutta la minoranza linguistica slovena, che proprio in occasione del 150° dell'unità d'Italia ha dimostrato ancora una volta la sua lealtà ed il suo attaccamento all'Italia;

rilevato che:

le manifestazioni ed i comportamenti contro la comunità slovena sono del tutto estranei al principio di una civile convivenza tra lingue e culture diverse, come sancito dalla Costituzione, da convenzioni internazionali e da leggi specifiche dello Stato;

gli atteggiamenti descritti potrebbero provocare ripercussioni nel percorso di costante consolidamento dei buoni rapporti tra la Repubblica di Slovenia e l'Italia che hanno fatto un importante salto di qualità con il Concerto dell'amicizia a Trieste a con la visita del Presidente sloveno Danilo Turk a Roma,

si chiede di sapere:

se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza degli avvenimenti descritti volti a diffondere un clima di intolleranza e di odio etnico che in questi anni si è cercato di contrastare, lavorando per la convivenza e la pacificazione;

quali misure intenda adottare per prevenire tali manifestazioni e garantire al contempo, anche nella provincia di Udine, un clima di civile convivenza tra le diverse comunità linguistiche presenti che rappresentano una grande ricchezza per il Paese.