Atto n. 4-05793

Pubblicato il 5 settembre 2011
Seduta n. 598

PEGORER , PERTOLDI , BLAZINA - Al Presidente del Consiglio dei ministri e ai Ministri delle infrastrutture e dei trasporti e dell'economia e delle finanze. -

Premesso che:

con ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3702 del 5 settembre 2008, il Presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia è stato nominato commissario delegato per l'emergenza determinatasi nel settore del traffico e della mobilità nell'autostrada A4 nella tratta Quarto d'Altino-Trieste e nel raccordo autostradale Villesse-Gorizia;

in particolare il commissario delegato provvede alla realizzazione della terza corsia nel tratto autostradale A4 Quarto d'Altino-Villesse e all'adeguamento a sezione autostradale del raccordo Villesse-Gorizia;

per la realizzazione degli interventi della predetta ordinanza il commissario delegato si avvale, ai sensi dell'art. 2, comma 1, della citata ordinanza, del supporto tecnico, operativo e logistico della Concessionaria SpA Autovie Venete con sede a Trieste;

l'intervento in oggetto rientra nell'ambito del 1° programma delle infrastrutture strategiche di cui alla deliberazione 21 dicembre 2001, n. 121, del Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE);

con delibera CIPE n. 13 del 18 marzo 2005 è stato approvato, con prescrizioni e raccomandazioni, il progetto preliminare dell'intervento (Gazzetta Ufficiale 6 settembre 2005, n. 207);

il commissario delegato, ai sensi del comma 1 dell'art. 1 dell'ordinanza n. 3702 del 2008, come sostituito dal comma 1 dell'art. 13 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3764 del 6 maggio 2009, provvede anche alla realizzazione degli interventi insistenti sul tratto autostradale A4 Quarto d'Altino-Trieste e sul raccordo autostradale Villesse-Gorizia o sul sistema autostradale interconnesso, previsti nella convenzione di concessione tra SpA Autovie Venete e l'ANAS SpA, ritenuti indispensabili ai fini del superamento dello stato di emergenza;

l'autostrada A4 è un'infrastruttura di particolare interesse e valenza per il Paese, in quanto collega il nord est dell'Italia con i Paesi dell'Europa orientale, registrando nel tempo progressivi consistenti volumi di traffico commerciale e turistico fra i diversi territori del sud-est e del nord Europa con l'Italia;

il piano finanziario per la realizzazione delle opere di miglioramento dell'autostrada A4 era previsto, in prima istanza, nella somma di 1,7 miliardi di euro, successivamente aumentato durante la gestione commissariale in 2,3 miliardi di euro;

a copertura del suddetto piano finanziario, a fronte di una disponibilità pari a circa 600 milioni di euro, è stata indetta una gara per individuare un soggetto finanziatore per la somma di circa 1,7 miliardi di euro;

a quanto è dato sapere alla scadenza dei termini risulta essere stata presentata un'unica offerta da parte di un gruppo di istituti di credito - Biis-Intesa San Paolo, Unicredit, Mediobanca, MPS, Credit Agricole, Centrobanca, Natixis e Deutsche Bank - giudicata coerente con le previsioni del bando di gara;

la società Autovie Venete SpA è controllata dalla finanziaria regionale Friulia SpA;

la comunità regionale non può essere chiamata a sopportare il peso complessivo di queste opere infrastrutturali di interesse nazionale ed europeo, con l'aumento delle tariffe o delle imposte,

si chiede di sapere:

se il Governo ritenga che gli interventi di ammodernamento della rete autostradale A4 risultino strategici per l'interesse nazionale nel quadro dello sviluppo dei traffici commerciali e turistici dell'Italia verso il nord e l'est Europa;

se il Governo sia stato o meno interpellato ai fini di una formale richiesta per l'eventuale cofinanziamento degli interventi di ammodernamento della A4;

se sia o meno a conoscenza che è stata bandita una gara per individuare un soggetto finanziatore a copertura del piano finanziario per l'ammodernamento dell'autostrada A4 e se risulti che tra le condizioni poste e tra le varie garanzie richieste dalla cordata bancaria citata in premessa, da parte della quale è pervenuta l'unica offerta per l'aggiudicazione del soggetto finanziatore, vi sia la cessione a detto soggetto finanziatore di quote delle società Autovie Venete SpA e Friulia;

se sia altresì a conoscenza che tra i vari impegni richiesti ad Autovie Venete SpA è previsto un possibile impegno da parte di Autovie a non partecipare alla gara per l'aggiudicazione delle concessioni autostradali nel 2017.