Pubblicato il 20 luglio 2011
Seduta n. 584
FLERES - Ai Ministri delle infrastrutture e dei trasporti, dell'economia e delle finanze e della giustizia. -
Premesso che:
l'aeroporto di Comiso, attualmente in fase di riconversione dalla destinazione militare per cui inizialmente era stato progettato, è stato inserito nel piano regionale del trasporto aereo siciliano e dovrebbe essere aperto all'aviazione generale civile e cargo;
l'ente aeroportuale è la So.A.Co. SpA la cui gara per la gestione è stata vinta da SAC - Società Aeroporto Catania - che ha ottenuto una concessione quarantennale;
l'avvio dei voli regolari di linea era previsto per l'estate 2011;
premesso, inoltre, che Enav, per procedere alla certificazione dello scalo, deve avere la certezza della copertura dei costi con finanziamento Cipe e fondi Por Sicilia 2000-2006;
all'interrogante risulta che:
l'avvio del nuovo scalo aeroportuale sarebbe al centro di trattative riservate finalizzate all'avvio dei servizi aeroportuali ad una compagnia aerea;
a dette trattative riservate, finalizzate a valutare l'impatto dell'aeroporto sul tessuto locale, parteciperebbe il Presidente della Regione siciliana, la Società Aeroporto di Comiso ed esponenti del management di detta compagnia aerea;
in particolare, nel corso di dette trattative riservate, sarebbero stati individuati i fattori critici - ossia gli ostacoli al raggiungimento di detto accordo commerciale - e si sarebbero individuate le modalità per accelerare le procedure verso esiti positivi di tale accordo;
inoltre, in dette trattative riservate, il management di tale compagnia aerea avrebbe offerto consigli e suggerimenti alla Regione Siciliana proponendo uno schema di incentivi incorporato nelle tariffe atto a facilitare il successo della struttura aeroportuale di Comiso;
tali suggerimenti comprendevano anche i limiti di esposizione finanziaria cui poteva arrivare la Regione;
infine, in tali trattative riservate, veniva convocato un tavolo fra le tre parti coinvolte per quantificare ed identificare il metodo appropriato per l'investimento della Regione,
l'interrogante chiede di sapere se a quanto risulta ai Ministri in indirizzo, ciascuno per quanto di competenza, quanto sopra riportato corrisponda al vero e, in caso affermativo:
1) se risulti la regolarità e la liceità delle azioni fin qui poste in essere;
2) se e in quali modi intendano intervenire al fine di evitare che l'aeroporto di Comiso diventi oggetto di trattative private al di fuori dell'interesse pubblico.