Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-03991

Atto n. 4-03991

Pubblicato il 27 febbraio 2003
Seduta n. 344

SALERNO. - Al Ministro delle attività produttive. -

Premesso:

che da notizie apparse sulla stampa sarebbero in corso trattative tra Finmeccanica e Siemens per il rinnovo dell'utilizzo della licenza di produzione dei turbogas (licenza che tra l'altro scade tra tre anni);

che sembrerebbe prendere anche corpo l'ipotesi della cessione alla Siemens dell'intero settore del "Service" (branca produttiva di Ansaldo Energia) che rappresenta il mercato del futuro nel settore energetico;

che detta cessione, di fatto, potrebbe rappresentare, ad avviso dello scrivente, l'inizio di una graduale quanto inesorabile uscita dal settore energetico di Ansaldo Energia;

rilevato:

che vi è un notevole rischio di depauperamento ed indebolimento produttivo che in tale ipotesi correrebbe questa realtà tecnologicamente avanzata del nostro patrimonio industriale conosciuto ed apprezzato nel mondo;

che vi è una critica sociale del territorio in cui insiste Ansaldo, quello ligure, attraversato da forti tensioni produttive ed occupazionali (si vedano i casi relativi a Marconi, Elsag, Ansaldo Trasporti oltre alla parte di indotto della Fiat), che rischia un'ulteriore esplosione sociale;

che vi è un potenziale rischio di dissoluzione di un patrimonio di competenze umane e tecnologiche difficilmente ricostruibile nonché un innegabile pregiudizio negativo su future ipotesi di sviluppo in questo comparto del nostro Paese,

si chiede di sapere:

quali siano gli effettivi termini progettuali di tali trattative;

se non si ritenga, alla luce di quanto sopra, di invitare le parti alla sospensione delle stesse se tali termini fossero di nocumento alla nostra realtà economica nazionale;

se non si ritenga opportuno valutare una ipotesi progettuale di aggregazione delle produzioni civili, sempre di competenza del Ministro dell’economia, anche attraverso una nuova direzione strategica, per consolidare e rilanciare i vari settori, la competenza e le relative Società invece di non intervenire sullo smembramento aziendale con il conseguente indebolimento strutturale di tutta l'area energetica di Finmeccanica.