Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 3-00893

Atto n. 3-00893

Pubblicato il 20 febbraio 2003
Seduta n. 339

DALLA CHIESA, MARTONE. - Al Ministro dell'interno. -

Premesso:

che da un articolo apparso su "la Repubblica" di Genova in data 13 febbraio 2003 risulterebbe che il dott. Francesco Giambrone, ex sovrintendente del Teatro Massimo di Palermo, in procinto di essere designato a Genova come sovrintendente del Teatro Carlo Felice di Genova, all'ultimo momento sia stato scavalcato dal Dott. Gennaro Di Benedetto;

che, secondo il dott. Giambrone e anche secondo l'ex sindaco di Palermo Leoluca Orlando, a determinare questa decisione sarebbero stati l'On. Gianfranco Micciché, Viceministro dell'economia, e l'ex Ministro dell'interno Claudio Scajola secondo valutazioni squisitamente politiche e non tenendo in nessun conto le qualità professionali del candidato;

che il dott. Giambrone a Palermo si era conquistato la stima dell'amministrazione comunale e dell'opinione pubblica più avvertita, dando al Teatro Massimo uno smalto e una vitalità artistica e culturale che già oggi appaiono, senza di lui, fortemente compromessi;

che il Governo non ha il potere di apporre alcun veto nei confronti di scelte dell' amministrazione comunale e di enti culturali locali, nel caso specifico della città di Genova,

si chiede di sapere:

se ciò corrisponda a verità;

in caso affermativo, se il Ministro in indirizzo intenda, e come, intervenire a tutela delle sfere di autonomia degli enti locali;

quali mezzi di “persuasione” siano stati usati per ottenere un risultato estraneo alle corrette logiche istituzionali;

se il Ministro stesso ritenga comunque corretto e accettabile che membri del Governo ( in particolare di un Governo che ha fatto del federalismo la sua bandiera) possano pretendere di condizionare le scelte degli enti locali.