Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-03691
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Atto n. 4-03691
Pubblicato il 23 gennaio 2003
Seduta n. 314
PACE. - Ai Ministri delle comunicazioni, per la funzione pubblica, per le pari opportunità, dell'interno e dell'istruzione, dell'università e della ricerca. -
Premesso:
che in data 15 gennaio 2003, nel corso del programma "Mi Manda Rai Tre" in onda su Rai 3, sono state trasmesse le riprese effettuate presso la scuola Media ed Elementare di Valcanneto (Cerveteri, in provincia di Roma) durante l'orario di ingresso dei bambini e nei locali della mensa al momento della refezione;
che non è stato inviato alcun avviso alle famiglie circa la presenza di telecamere, nel giorno previsto per le riprese, presso la scuola in oggetto;
che il Comune di Cerveteri è in periodo pre-elettorale e quindi in regime di gestione commissariale;
che alla trasmissione in studio hanno partecipato il dirigente scolastico prof. Riccardo Agresti ed alcuni esponenti del locale Comitato di zona che hanno denunciato il disinteresse della precedente amministrazione ed il fatto che venissero derisi all'atto della presentazione delle varie istanze riguardanti la manutenzione ordinaria e straordinaria della scuola in questione;
che il medesimo dirigente scolastico svolge riunioni con i genitori, nei locali dell'istituto, affiancato da consiglieri comunali di un preciso partito (DS) decaduti dal loro mandato,
si chiede di sapere:
se le vigenti normative a tutela della privacy e dell'infanzia consentano la ripresa di bambini per mezzo di telecamere, senza preventivo avviso a tutte le famiglie e senza una loro manifestazione di espresso consenso;
se una rete di informazione del servizio pubblico, a proposito di un problema di interesse generale, quale quello di un istituto scolastico di Stato, possa consentire di esprimersi soltanto ad una delle due parti in causa, senza ammettere contraddittorio e senza dare nessuna possibilità di replica alle persone la cui responsabilità viene direttamente esposta al pubblico;
se un Comitato di zona, eletto da poche decine di cittadini su 5.000 residenti, possa arrogarsi il diritto di parlare per tutti i genitori, essere presieduto da un Vice Questore aggiunto ed esercitare, de facto, una funzione politica.