Pubblicato il 8 giugno 2011
Seduta n. 564
RUSSO - Al Presidente del Consiglio dei ministri e ai Ministri per la pubblica amministrazione e l'innovazione e della salute. -
Premesso che:
il decreto-legge 29 dicembre 2010, n. 225, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 10 del 2010, ha fissato al 31 marzo 2011 il termine di scadenza dell'efficacia delle graduatorie dei concorsi pubblici per assunzioni a tempo indeterminato, relativo alle amministrazioni pubbliche soggette a limitazioni delle assunzioni stesse, approvate successivamente al 30 settembre 2003;
il comma 2, dell'articolo 1 del citato decreto-legge ha demandato a singoli decreti del Presidente del Consiglio dei ministri la possibilità di stabilire un'ulteriore proroga del termine di cui sopra fino al 31 dicembre 2011;
le Aziende sanitarie locali (ASL) della Regione Campania sono da anni soggette a limitazione di assunzioni, a seguito dell'obbligo di adempiere ai vincoli di spesa previsti dal Piano di rientro e dai successivi provvedimenti, regionali e commissariali, emanato al fine di attuare le misure e gli interventi fissati per il rientro dal disavanzo economico del settore sanitario regionale;
in questo contesto, per le ASL è stato previsto - nell'ottica di ridurre la spesa, tra l'altro del personale - per molto tempo il blocco totale del turn over;
come noto le amministrazioni sanitarie - anche ex post rispetto all'avvio dell'accorpamento - continuano a vivere situazioni di effettiva carenza del personale spesso ereditata dalle preesistenti Aziende che, allo stato, è enormemente aggravata dalla attuale situazione di totale impossibilità di colmare tale situazione, anche attraverso l'eventuale scorrimento - in misura parziale e comunque non oltre la percentuale del 10 per cento oggi stabilita dalla Regione - di graduatorie validamente approvate dalle Aziende a seguito di concorsi pubblici;
tuttavia la nota carenza di personale, sopratutto di natura sanitaria, che attanaglia molte ASL, deve contemperarsi con le diverse esigenze territoriali e funzionali dei nuovi soggetti giuridici costituiti con la legge regionale 28 novembre 2008, n. 16, e con i successivi provvedimenti della Giunta regionale (in particolare con la delibera della Giunta regionale n. 514 del 2009), tanto da determinare in alcuni casi possibili situazioni di disservizi nei confronti dell'utenza;
bisogna tenere conto della necessità, da parte delle ASL, di assicurare in primis la continuità e la regolarità delle prestazioni sanitarie, in quanto il mantenimento degli standard operativi minimi in tema di assistenza sanitaria rappresenta un principio costituzionale irrinunciabile per i cittadini;
le risorse umane costituiscono la risorsa primaria per garantire il rispetto dell'assistenza sanitaria,
si chiede di sapere se i Ministri in indirizzo non intendano valutare l'opportunità di promuovere l'approvazione di una norma che assicuri una ulteriore proroga del termine di efficacia delle graduatorie dei concorsi effettuati e vigenti alla data del 31 marzo 2011, al fine di evitare possibili e spiacevoli situazioni di disservizio o, addirittura, di interruzione di servizio per carenza di personale.