Atto n. 3-02084 (in Commissione)

Pubblicato il 14 aprile 2011, nella seduta n. 541
Svolto nella seduta n. 259 della 6ª Commissione (19/05/2011)

BARBOLINI - Al Ministro dell'economia e delle finanze. -

Premesso che:

nel dicembre 2008, l'Agenzia delle entrate ha pubblicato il bando di concorso per l'assunzione di 825 funzionari, terza area funzionale, posizione economica F1;

nel luglio 2009 si è svolta la prima prova selettiva, per accertare la conoscenza di otto materie;

nel settembre 2009 è seguita la seconda prova selettiva, per accertare il possesso delle attitudini e delle capacità di base necessarie per acquisire e sviluppare la professionalità richiesta;

i candidati che hanno superato le prime due prove selettive sono stati ammessi a frequentare un tirocinio teorico-pratico retribuito, svoltosi da aprile a settembre 2010;

nel dicembre 2010, la selezione si è chiusa con lo svolgimento di una prova orale;

a fine dicembre 2010 è stata pubblicata la graduatoria di merito, nella quale sono stati indicati idonei all'assunzione 947 candidati, 122 oltre il numero previsto dal bando;

visto che l'Agenzia delle entrate, che il 1° marzo 2011 ha chiamato alla firma del contratto solo gli 825 funzionari previsti nel bando di selezione, ha comunicato, con una lettera inviata dalla direzione centrale del personale, che "è suo intendimento assumere a tempo indeterminato tutti gli idonei del concorso a 825 funzionari in considerazione dell'importante investimento in una procedura concorsuale che ha consentito di selezionare e di formare persone in funzione delle delicate e complesse attività istituzionali della stessa Agenzia";

considerato che:

per quanto riguarda l'Agenzia delle entrate è vigente l'articolo 1, comma 14, del decreto-legge n. 262 del 2006 convertito, con modificazioni, dalla legge n. 286 del 2006, a seguito del quale dovrebbero essere ancora disponibili 14.000.000 euro con cui sarebbe possibile assumere circa 400 funzionari di III area F1;

il Governo ha riconosciuto la particolarità delle agenzie fiscali in generale e nello specifico dell'Agenzia delle entrate, escludendole dall'obbligo di rideterminazione delle dotazioni organiche;

i pensionamenti inoltre sono circa 1.000 ogni anno e vi è un numero congruo di dipendenti (circa 300) che, ai sensi del decreto-legge n. 122 del 2008 ha richiesto l'esonero dal servizio negli anni 2009, 2010 e 2011;

un numero non irrilevante (intorno alle 30-35 unità) dei vincitori del concorso in oggetto era già dipendente dell'Agenzia, per cui, di fatto, il personale non è stato incrementato di 825 unità;

il Governo pare interessato a consentire all'Agenzia l'incremento delle proprie risorse umane avendo predisposto un decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 30 novembre 2010 che ha autorizzato l'Agenzia ad avviare la procedura selettiva per l'assunzione di ulteriori 310 funzionari, terza area funzionale, posizione economica F1, il cui bando non è stato ancora pubblicato,

si chiede di sapere:

se l'Agenzia delle entrate abbia dato seguito alla lettera citata in premessa, presentando al Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei ministri e al Ministero dell'economia e delle finanze la richiesta di autorizzazione all'assunzione anche degli idonei non assunti lo scorso 1° marzo 2011;

se abbia utilizzato una parte delle risorse destinate all'assunzione di giovani funzionari per scopi diversi, ed in particolare per l'inquadramento di nuovi dirigenti;

se il numero di unità di personale che hanno cessato di lavorare presso l'Agenzia delle entrate nel 2010 e il correlato risparmio di spesa consentano l'assunzione di tutti gli idonei nel secondo trimestre del 2011;

se intenda rinviare la pubblicazione del bando di concorso di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 30 novembre 2010 fino al completamento della procedura di assunzione di tutti gli idonei del concorso bandito nel dicembre 2008.