Legislatura 16 Atto di Sindacato Ispettivo n° 2-00303
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Atto n. 2-00303
Pubblicato il 2 febbraio 2011
Seduta n. 496
BELISARIO - Al Ministro della giustizia. -
Premesso che:
il Sindacato autonomo della Polizia penitenziaria (Sappe) della Basilicata ha denunciato una situazione di carenza di organici, degrado delle strutture di detenzione della regione e altre problematiche che penalizzano il lavoro degli agenti e compromettono la già difficile quotidianità dei detenuti;
per quanto riguarda gli organici, le strutture di Potenza e Matera sono carenti rispettivamente di 20 e 15 unità, e questo determina inevitabili ripercussioni negative sui turni di servizio e sulle esigenze operative;
la casa circondariale di Potenza, che risale agli anni '50, e la caserma della casa circondariale di Melfi (Potenza) sono in pessime condizioni, tali da richiedere immediati interventi di ristrutturazione, ma i ripetuti annunci di finanziamenti a tal fine non hanno avuto, a tuttoggi, esito concreto;
a quanto sopra esposto si aggiunga che la casa circondariale di Melfi è classificata di livello 3, mentre dovrebbe essere di livello 2 per la presenza di 200 detenuti ad alta sicurezza, a discapito quindi del personale che è penalizzato anche sul fronte economico;
presso l'ospedale Madonna delle Grazie di Matera non esiste un reparto protetto per i detenuti, che vengono ricoverati nelle corsie, né è noto se e quando saranno stanziati i fondi necessari per la costruzione del nuovo reparto;
altro problema, di cui il Sappe ha informato anche i prefetti di Potenza e Matera, è rappresentato dal fatto che in seguito al passaggio dell'assistenza sanitaria dei detenuti dalla sanità penitenziaria alle Asl, le visite dei parenti si sono moltiplicate, con il conseguente aumento di allarme e situazioni a rischio,
si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo intenda intervenire rispetto alle problematiche descritte in premessa e se siano o meno in itinere provvedimenti tesi alla loro definitiva o almeno parziale soluzione.