Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-01465
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Atto n. 4-01465
Pubblicato il 14 febbraio 2002
Seduta n. 122
CURTO. - Al Presidente del Consiglio dei ministri. -
Per sapere se il Governo sia a conoscenza del disagio, dell’amarezza e dell’insoddisfazione della stragrande maggioranza dei pugliesi, stati d’animo determinati da alcuni degli ultimi provvedimenti assunti, quale quello che individua la sede dell’«Osservatorio nazionale sui flussi migratori», e quello (cosiddetto decreto Maroni) che esclude la Puglia dall’assegnazione delle quote relative all’ammissione di immigrati nel nostro Paese per motivi di lavoro, nonostante proprio la Puglia ne avesse chiesto ben 3.000 da impiegare nel settore agricolo;
a tanto si deve aggiungere il fatto che singoli e deprecabili atteggiamenti, anche al di fuori della politica, confermano una tendenza alla delegittimazione della Puglia e delle sue Istituzioni (emblematico il caso della decisione dell’ENEL di abbandonare la Fiera del Levante probabilmente a causa di una vera e propria ritorsione operata dall’Amministratore delegato, Franco Tatò, nei confronti del Presidente della Giunta Regionale, che ha difeso la regione dissacrata in un volume dallo stesso), l’interrogante chiede di conoscere se il Governo non ritenga di dover modificare le decisioni assunte circa la individuazione della sede dell’Osservatorio nazionale sui flussi migratori e lo stesso decreto Maroni che, impedendo l’ammissione di congrue quote di immigrati nella regione Puglia per motivi di lavoro, determina di fatto le condizioni per aprire soprattutto il lavoro agricolo stagionale al caporalato e al sommerso.