Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-00968

Atto n. 4-00968

Pubblicato il 27 novembre 2001
Seduta n. 78

MORO. - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. -

Premesso che:

            l’aeroporto di Fiumicino rappresenta uno dei più importanti scali del traffico aereo;

            il collegamento con la città è garantito, oltre da mezzi di trasporto su gomma (taxi, autovetture da noleggio, eccetera), anche dal collegamento ferroviario con la possibilità dell’uso del treno diretto alla stazione Termini o di quello metropolitano;

            il passeggero, una volta sbarcato al lato arrivi, non è messo nelle condizioni di conoscere gli orari di partenza dei treni se non nei pressi della stazione ferroviaria dopo aver fatto a piedi tutto il tragitto, magari con i propri bagagli al seguito;

            talvolta è possibile giungere alla stazione ferroviaria un attimo dopo la partenza dei treni;

            tale situazione comporta o l’attesa della prossima partenza o il ritorno al lato arrivi per l’utilizzo di altri mezzi di trasporto;

            inoltre, più volte, è stato riscontrato che gli indicatori degli arrivi dei voli non sono aggiornati nel senso che non riportano esattamente lo stato reale degli orari (per esempio compare la scritta «in atterraggio» quando l’aereo è già atterrato o non compare nemmeno il numero del volo o l’aereo è atterrato e non se ne sa nulla), comportando comprensibili disagi soprattutto a quanti sono in attesa;

            sarebbe oltremodo giusto conoscere fin dall’arrivo le variabili per raggiungere il centro della Capitale,

        l’interrogante chiede di sapere:

            se non sia il caso di far installare nella zona arrivi dell’aeroporto «Leonardo da Vinci» di Fiumicino alcuni indicatori degli orari ferroviari dei treni in partenza in modo da consentire la possibilità di scelta del mezzo di trasporto senza dover sopportare gli inevitabili disagi per la mancata coincidenza, magari in prossimità degli indicatori che informano dell’arrivo degli aerei;

            se non sia possibile aggiornare in tempi reali gli indicatori sullo stato degli arrivi al fine di non creare disagi agli utenti in attesa.