Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-01722

Atto n. 4-01722

Pubblicato il 13 marzo 2002
Seduta n. 136

ZAPPACOSTA. - Al Ministro delle comunicazioni. -

Premesso:

            che da tempo la città di Chieti nel suo centro storico sta subendo una continua spoliazione di uffici direzionali con gravissime ripercussioni sulla già asfittica economia locale;

            che due anni fa, per favorire la razionalizzazione delle strutture e dei servizi postali, il Centro Postale Operativo (CPO) di Chieti fu trasferito nella sede ubicata nella zona bassa della città;

            che da notizie degli ultimi giorni, rimbalzate anche nelle cronache locali di numerosi quotidiani, sembrerebbe certo e definitivo l’accorpamento del CPO di Chieti al Centro Meccanizzato Postale (CMP) di Pescara;

            che a conferma di tale volontà dell’Ente Poste, sembra certo che 25 dipendenti del CPO di Chieti, verranno trasferiti, di cui 21 nella sede di Pescara, così come 33 unità del CPO di L’Aquila, capoluogo regionale;

            che il sindacato UGL-Poste ha da tempo denunciato nelle sedi opportune la volontà dell’Ente Poste di sopprimere il CPO di Chieti, causando agitazione, disagio e preoccupazione nel personale,

        si chiede di sapere:

            se sia nelle intenzioni dell’Ente Poste di sopprimere il CPO di Chieti;

            in caso affermativo, se non voglia recedere da tale proposito, in considerazione del fatto che, pur nella consapevolezza degli obiettivi di meccanizzazione del servizio e di razionalizzazione delle risorse, la permanenza del CPO a Chieti rappresenta una utilissima risorsa economica con grande valore sociale per la città capoluogo e la sua estesissima provincia.