Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-02200

Atto n. 4-02200

Pubblicato il 28 maggio 2002
Seduta n. 176

CASTELLANI. - Al Ministro dell'economia e delle finanze. -

Premesso:

            che l’articolo 12-ter del decreto-legge del 30 gennaio 1998, n. 6, convertito con modificazioni dalla legge 30 marzo 1998, n. 61, per le aree interessate al sisma del 26 settembre 1997 prevede che i beni demaniali «possono essere trasferiti in proprietà a titolo gratuito agli stessi comuni che ne hanno deliberato la destinazione alle esigenze della ricostruzione ed alla ripresa delle attività economiche, produttive, culturali, scolastiche e sociali»;

            che la legge 2 aprile 2001, n. 136, prevede il trasferimento, a titolo gratuito, dei beni demaniali per i quali sia previsto un piano di valorizzazione e di sviluppo a società per azioni delle quali il 51 per cento del pacchetto azionario sia degli enti locali;

            che si ha notizia, nel caso dei beni demaniali relativi alla ex ferrovia Spoleto-Norcia, che l’Agenzia del Demanio abbia in animo di affidare agli Enti locali interessati in concessione l’uso dei predetti beni per 19 anni,

        si chiede di conoscere:

            quali siano i motivi che nel caso dei beni della ex ferrovia Spoleto-Norcia ostacolino l’applicazione del predetto articolo 12-ter della legge n. 61 del 1998 con il conseguente trasferimento in proprietà ai Comuni dei suddetti beni;

            per quali motivi, eventualmente in via subordinata, non si applichi la legge n. 136 del 2001 che consente il trasferimento dei predetti beni ad una società per azioni a prevalente partecipazione dei comuni interessati per un definitivo riutilizzo e valorizzazione del tracciato della ex ferrovia Spoleto-Norcia anche ai fini di una sua riapertura per scopi prevalentemente turistici e culturali.