Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 3-00785
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Atto n. 3-00785
Pubblicato il 19 dicembre 2002
Seduta n. 307
DETTORI, CADDEO, CAVALLARO. - Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. -
Premesso che:
il Consiglio di Amministrazione dell’Ente per il Diritto allo studio universitario (ERSU) di Cagliari è decaduto da quasi sei mesi; in questo periodo non è stato rinnovato il consiglio e nemmeno nominato un Commissario straordinario che potesse assumere gli atti urgenti e indifferibili;
in questo modo l’Ente è stato condannato alla totale paralisi amministrativa;
un considerevole numero di studenti idonei alla borsa di studio ne attende il pagamento ma l’Ente non può erogare i fondi perché manca chi possa firmare la necessaria variazione di bilancio;
la situazione è particolarmente grave per gli studenti e le loro famiglie, intacca pesantemente i diritti sanciti dall’art. 34 della Costituzione e inoltre non viene garantita l’uniformità del diritto allo studio su tutto il territorio nazionale;
il Governo non può disinteressarsi della questione anche perché si tratta di materia dove la competenza è concorrente tra lo Stato e le Regioni e dove il Governo ha, anche ai sensi della legge 390/91, poteri di generale vigilanza e controllo sull'operato delle Regioni, dovendo provvedere finanziariamente - ai sensi di un decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 2001, all'erogazione dei relativi contributi,
gli interroganti chiedono di conoscere quali iniziative si intenda adottare ed in particolare se non si ritenga di intervenire presso il presidente della Giunta Regionale della Sardegna perché ponga fine alla sua colpevole inerzia e se, considerata l’estrema urgenza di assumere atti amministrativi prima della scadenza del 31.12.2002, non ritenga di dover valutare la possibilità di nominare un commissario ad acta.