Atto n. 3-01372 (in Commissione)

Pubblicato il 10 giugno 2010
Seduta n. 394

TOMASELLI , BUBBICO , GARRAFFA , FIORONI , ROSSI Nicola - Al Ministro dello sviluppo economico. -

Premesso che:

con il cosiddetto "conto energia" viene regolato il sistema di incentivazione alla realizzazione di impianti fotovoltaici;

per la fine del 2009 era attesa l'approvazione, da parte del Governo, su iniziativa del Ministero dello sviluppo economico, del nuovo sistema di incentivazione così da poter offrire un quadro di certezze agli investitori;

dall'inizio del 2010, con ripetuti annunci, viene continuamente rinviata tale adozione e lo stesso Ministero ha più volte dichiarato pubblicamente di aver inviato la versione concordata con il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare alla Conferenza unificata, la quale, nella prima seduta utile, compatibilmente con la pausa elettorale, ne avrebbe inserito all'ordine del giorno la trattazione;

come sottolineato da diverse associazioni di settore nei giorni scorsi, tale documento, in realtà, non è stato ancora trasmesso da parte del Ministero dello sviluppo economico alla Conferenza unificata e, conseguentemente, mai inserito all'ordine del giorno delle varie sedute svolte in questi ultimi mesi;

tale indeterminazione nei tempi e negli stessi contenuti del nuovo "conto energia", per i quali si susseguono ripetute anticipazioni giornalistiche e diverse ipotesi di riduzione degli incentivi attualmente in vigore, stanno procurando disorientamento tra gli operatori e un sostanziale blocco di investimenti dopo il 2010;

una così lunga fase di incertezza rischia, altresì, di orientare verso altri Paesi gli investimenti esteri da parte di gruppi imprenditoriali e soggetti finanziari internazionali, mettendo in crisi uno dei pochi esempi di attrazione da parte dell'Italia di capitali esteri;

il fotovoltaico è tra le fonti di produzione di energia a più basso impatto ambientale e ha prodotto negli ultimi cinque anni circa 20.000 nuovi posti di lavoro; rappresenta inoltre una delle modalità più significative per contribuire al raggiungimento da parte del sistema-Italia degli obiettivi di produzione di energia da fonti rinnovabili in vista del 2020,

si chiede di sapere:

quali siano i motivi che hanno a tutt'oggi impedito l'adozione del nuovo "conto energia" e hanno determinato la mancata trasmissione dello stesso alla Conferenza unificata;

quali siano i tempi per la presentazione del provvedimento in questione;

quali siano i contenuti e gli indirizzi a cui il Governo intenda ispirare la nuova normativa, che dovrà valere dal 2011, così da poter consentire agli operatori del settore, nonché agli stessi cittadini interessati, di poter programmare al meglio i propri investimenti in impianti fotovoltaici.