Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-02403

Atto n. 4-02403

Pubblicato il 13 giugno 2002
Seduta n. 188

DONATI, MANCINO, ACCIARINI, DE PETRIS. - Ai Ministri della difesa, dell'interno e delle politiche agricole e forestali. -

Premesso che:

            la crescente sensibilità dei cittadini nei confronti della sofferenza animale ha sviluppato negli anni un grande interesse anche per la sorte dei cavalli in dotazione alla Forze Armate e di Polizia i quali, quando vengono «riformati» per anzianità o malattia, sono oggetto di vendita mediante il sistema di aste pubbliche e spesso finiscono in mano ai macellai concludendo in modo tragico una vita passata al servizio dello Stato;

            nella primavera del 2000 ci fu una forte mobilitazione popolare per bloccare un’asta di 116 cavalli, grazie alla quale l’allora Ministro della difesa l’annullò concordando il loro trasferimento presso vari Centri del Corpo Forestale dello Stato;

            analoga preoccupazione comincia ora a manifestarsi in riferimento al preannunciato scioglimento dello storico reggimento del «Nizza Cavalleria», previsto per il 2003;

            non risulta ancora risolto in maniera definitiva il problema di questi animali, in modo cioè che sia garantita la loro sopravvivenza ed abolito il meccanismo di vendita all’asta che la nostra società non può più accettare,

        si chiede di sapere

            se nell’anno 2001 si siano svolte delle aste di equini, eventualmente quante, dove e quanti equini siano stati venduti;

            se siano state indette aste per l’anno in corso, eventualmente quante, in quali date, dove e per quanti equini;

            quanti equini risultino attualmente e complessivamente in dotazione alle Forze Armate e di Polizia e in quali ambiti di attività siano impiegati (parate, rappresentanza, servizi di pattugliamento, sport equestri, etc.);

            se i Ministri in indirizzo abbiano predisposto specifici progetti nei loro riguardi ed eventualmente quali;

            se ritengano di dover prendere l’iniziativa di bloccare definitivamente le aste e consentire agli equini di poter passare per una meritata pensione senza essere uccisi.