Legislatura 16 Atto di Sindacato Ispettivo n° 3-01239

Atto n. 3-01239

Pubblicato il 30 marzo 2010
Seduta n. 354

PISCITELLI - Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. -

Premesso che:

la Gaz de France – Suez ha intenzione di realizzare, nel mare Adriatico di fronte alle coste delle Marche ed in particolare nelle acque antistanti il monte Conero, un rigassificatore off shore per la rigassificazione di gas naturale liquefatto;

la Regione Marche ha convocato nei mesi scorsi una Conferenza di servizi al fine di concludere l’istruttoria relativa all’espressione del parere di competenza regionale nell’ambito di procedimento di competenza statale;

nei mesi scorsi il Presidente della Giunta regionale delle Marche Spacca e l’assessore regionale Badiali si sono espressi favorevolmente in merito alla realizzazione del rigassificatore, cosa che si evince anche dalla risposta ad una interrogazione presentata in Consiglio regionale;

nonostante la Regione Marche nella persona del presidente Spacca si sia espressa favorevolmente nei confronti dell’impianto, oggi, nel pieno della campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio regionale, a fronte del contrasto al progetto espresso da comitati organizzati dai cittadini, ha espresso un parere negativo alla realizzazione dell’impianto, motivando tale parere di non conformità a seguito della mancata presentazione, a loro dire, delle integrazioni richieste il 24 aprile 2009 dagli uffici della Regione al Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, titolare del procedimento VIA;

secondo quanto affermato da Spacca sui giornali, tali integrazioni erano state richieste al Ministero al fine di valutare gli “aspetti ecologici determinati dallo squilibrio termico e chimico (….) e che le risposte del Ministero sarebbero state di natura bibliografica, non supportate da dati di monitoraggio, né relativi al contesto in oggetto né riferiti ad altre analoghe situazioni esistenti e, dunque secondo il parere regionale, non avrebbero permesso di valutare se dalla realizzazione dell’opera a mare possano derivare effetti negativi sulle componenti ecosistemiche marine". Inoltre, sempre secondo quanto affermato nel parere regionale, "non è possibile, valutare interferenze con le rotte delle tartarughe marine e con l’ecologia dei cetacei";

considerato che:

seppure sia importante la valutazione delle rotte delle tartarughe e dei cetacei, a parere dell'interrogante è estremamente importante conoscere l’impatto che la realizzazione di un impianto di rigassificazione può avere sulla salute dei cittadini e l’eventuale ricaduta sul sistema economico che si regge principalmente, in quel territorio, sul turismo;

è importante sapere quali provvedimenti e richieste la Regione Marche in questi mesi ha avanzato nei confronti del Ministero in merito all’impianto;

l’ubicazione dell’impianto, seppur previsto a 34 chilometri dalla costa, è antistante la riviera del Conero inserita nell’omonimo Parco naturale regionale e con un'alta peculiarità turistica;a giudizio dell'interrogante sorge il dubbio che si sia voluta strumentalizzare una questione, che interessa migliaia di cittadini, solo per meri fini elettorali,

si chiede di conoscere:

quale iter autorizzativo sia in corso presso il Ministero nei confronti della richiesta di realizzazione di un rigassificatore da parte della Gaz de France – Suez nel mare Adriatico al largo della costa portorecanatese e se insieme a tale richiesta siano stati presentati studi atti ad escludere l’eventuale pericolosità dell’impianto;

quali provvedimenti ed atti siano stati trasmessi ad oggi dalla Regione Marche al Ministero al fine di poter giudicare la reale posizione assunta dalla stessa Regione in merito alla realizzazione.