Legislatura 16 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-02931
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Atto n. 4-02931
Pubblicato il 23 marzo 2010
Seduta n. 353
FILIPPI Marco - Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro dell'interno. -
Premesso che:
domenica 15 marzo 2010 a Livorno si giocava la partita di calcio Livorno-Roma, finita 3 a 3, una competizione sportiva vissuta in una città blindata e all'insegna della paura. La giornata è stata caratterizzata da una serie di scontri ed atti vandalici sia all'interno della città che nei percorsi che hanno portato i tifosi allo stadio livornese;
i danni e gli scontri sono stati innumerevoli: sul treno che portava i tifosi a Livorno, prima ancora che giungessero a Grosseto, i tifosi hanno devastato un vagone, rompendo sedili, estintori e wc; scontri per le vie della città che nonostante i numerosi interventi dei carabinieri hanno registrato diversi feriti. Scontri e saccheggiamenti sulle vie del ritorno: sul lungomare di Livorno 32 automobili sono state danneggiate dai tifosi che lanciavano oggetti dagli autobus; un autogrill a Venturina è stato preso d'assalto da circa 300 tifosi che hanno saccheggiato il negozio portando via prosciutti, formaggi, vini eccetera, facendo circa 50.000 euro di danni,
si chiede di sapere:
se il Presidente del Consiglio dei ministri e il Ministro in indirizzo non ritengano opportuno promuovere con la massima rapidità ogni verifica ed accertamento al fine di arrivare in tempi brevi all'individuazione dei soggetti responsabili dei citati gravi avvenimenti e adottare gli opportuni provvedimenti;
se non ritengano opportuno porre in essere iniziative volte ad evitare il ripetersi gli episodi di razzismo ed antisemitismo che si verificano, ormai troppo frequentemente, negli stadi, come l'incitamento all'odio razziale, e di propaganda di idee e simboli fascisti, razzisti e xenofobi;
inoltre, quali urgenti provvedimenti si intendano adottare al fine di contrastare i fenomeni di violenza legati alle manifestazioni sportive, avendo altresì cura di mettere in atto tutte le misure idonee a garantire l'ordinato svolgimento dell'evento sportivo, la sicurezza e l'incolumità delle persone, non solo all'interno dello stadio ma anche durante gli spostamenti delle tifoserie, evitando che si creino, durante le soste dei pullman, gruppi di tifosi che non possano essere governati dalla polizia locale.