Pubblicato il 20 gennaio 2010
Seduta n. 316
GRAMAZIO - Ai Ministri dell'economia e delle finanze, del lavoro e delle politiche sociali e della salute. -
Premesso che:
in un comunicato ufficiale il gruppo San Raffaele SpA ha ufficialmente aperto, martedì 19 gennaio 2010, una procedura di licenziamento collettivo, che porterà alla riduzione di 350 unità dall’organico;
a quanto consta all’interrogante, ciò è dovuto alla riduzione progressiva di attività e posti letto a causa dell’emanazione, da parte della Regione Lazio, di provvedimenti normativi penalizzanti anche sotto il profilo delle prestazioni sanitarie fino ad oggi rese. Tali provvedimenti portano alla riduzione di oltre 600 prestazioni al giorno, erogate dal Gruppo San Raffaele sul territorio della Regione Lazio, con un ulteriore taglio del fatturato come già dichiarato dal Vicepresidente della Regione Lazio Esterino Montino;
il Piano sanitario regionale, approvato il 18 dicembre 2009 con decreto del Commissario ad acta professor Elio Guzzanti, ha da ultimo confermato i tagli già precedentemente stabiliti dalla Giunta “Marrazzo”,
si chiede di sapere:
quali iniziative i Ministri in indirizzo intendano prendere, ciascuno nell’ambito delle proprie competenze, per garantire non solo l’occupazione per le 350 unità interessate dalla richiamata riduzione dell’organico, ma anche i servizi di riabilitazione messi in essere dal gruppo San Raffaele nel territorio del Lazio. Questa ulteriore situazione negativa aggrava notevolmente l’intero servizio di riabilitazione che, a quanto risulta all’interrogante, ha visto colpita anche la fondazione Santa Lucia che in questi giorni ha iniziato la procedura di licenziamento di oltre 280 lavoratori;
se, considerata la gravità della situazione, ritengano opportuno promuovere tutte quelle iniziative volte a garantire la professionalità degli operatori, delle strutture e dei lavoratori tutti.