Pubblicato il 10 novembre 2009
Seduta n. 276
GRAMAZIO , CIARRAPICO - Ai Ministri del lavoro, della salute e delle politiche sociali e per i rapporti con il Parlamento. -
Premesso che:
la Regione Lazio ha provveduto alla nomina del nuovo direttore generale dell'Azienda sanitaria locale (ASL) di Viterbo in sostituzione del dottor Giuseppe Maria Antonio Aloisio che, a quanto consta agli interroganti, ha dovuto lasciare l’incarico dopo che la Magistratura e i Carabinieri hanno aperto indagini sulla gestione e la conduzione di detta ASL;
il 31 luglio 2009 l’allora direttore generale dell’Azienda di sanità pubblica (ASP), Claudio Clini, sostenuto a quanto risulta agli interroganti dall’ex Presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo, bandiva un concorso per l’assunzione di un esperto in “organizzazione e gestione dei sistemi sanitari della Regione Lazio e programmazione in sanità pubblica”, di cui risulta agli interroganti vincitore il richiamato dottor Aloisio, che il 31 ottobre 2009 assumeva un incarico di collaborazione presso l’ASP della Regione Lazio;
un concorso quindi, ad avviso degli interroganti, voluto dal dottor Clini negli ultimi giorni, se non nelle ultime ore, in cui ha esercitato le funzioni di direttore generale dell’ASP della Regione Lazio, facendo sì che il dottor Aloisio assumesse l’incarico il 31 ottobre 2009;
è ben strana, ad opinione degli interroganti, la velocità con cui è stato garantito un posto e un ruolo all'ex direttore generale dell'ASL di Viterbo, da parte di un direttore giunto al termine del proprio incarico presso l'ASP della Regione Lazio,
si chiede di sapere quali iniziative i Ministri in indirizzo intendano prendere a garanzia della trasparenza e del buon andamento dell’ASP della Regione Lazio che non è più diretta dal dottor Clini, dimissionario.