Atto n. 4-02003

Pubblicato il 24 settembre 2009
Seduta n. 258

ZANETTA - Al Ministro dell'economia e delle finanze. -

Premesso che:

in data 8 febbraio 2008 è stata bandita dall'Agenzia delle entrate una selezione pubblica per l’assunzione a tempo indeterminato di 1.180 unità per la terza area funzionale, fascia retributiva F1, profilo professionale funzionario, per attività amministrativo-tributaria;

la selezione suddetta prevedeva una prova oggettiva tecnico-professionale, una prova oggettivo-attitudinale e un tirocinio teorico-pratico integrato da una prova finale orale;

considerato che:

in data 4 agosto 2009 è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 179 la legge 3 agosto 2009, n. 102, "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 1° luglio 2009, n. 78, recante provvedimenti anticrisi, nonché proroga di termini e della partecipazione italiana a missioni internazionali";

all'articolo 17, comma 7, del suddetto decreto-legge si prevede che: "le amministrazioni e gli enti interessati dall'attuazione del comma 3 del presente articolo non possono procedere a nuove assunzioni di personale a tempo determinato e indeterminato, ivi comprese quelle già autorizzate e quelle previste da disposizioni di carattere speciale";

a seguito dell'approvazione del suddetto comma, si è quindi stabilito il blocco delle assunzioni anche per l'Agenzia delle entrate;

rilevato che:

i candidati che hanno partecipato e superato la selezione hanno dovuto affrontare numerose difficoltà, dovendo effettuare anche un tirocinio di sei mesi, senza retribuzione e in molti casi fuori dalla regione di residenza;

è emersa la necessità, in particolar modo negli ultimi anni, di contrastare efficacemente la diffusa pratica dell'evasione fiscale, peraltro ribadita dal "decreto anticrisi" citato;

il blocco delle assunzioni concernenti l'assunzione a seguito della suddetta procedura concorsuale riguarda personale addetto a contrastare l'evasione fiscale;

considerato che:

in data 24 dicembre 2008 l'Agenzia delle entrate ha bandito un secondo concorso per altri 825 funzionari;

nella legge finanziaria per il 2008 erano previste delle norme che permettevano la deroga all'assunzione nel settore delle Agenzie fiscali;

all'articolo 17, comma 35-bis, del decreto-legge n. 78 del 2009 è stata, inoltre, inserita una proroga "atecnica" fino al 31 dicembre 2009 dei tirocini dei neo assunti presso l'Agenzia delle entrate, per garantire il potenziamento dei controlli fiscali, nonostante il blocco delle assunzioni;

la proroga di ogni istituto è legittima e razionale solo se disposta mentre il rapporto (in questo caso il tirocinio) è ancora in corso, non quando è scaduto; inoltre, il tirocinante non potrebbe esercitare appieno i poteri e le funzioni di controllo, visto che non conduce con l'amministrazione il cosiddetto "rapporto organico", derivante dalla stipulazione del contratto di lavoro, necessario perché gli atti posti in essere possano legittimamente considerarsi espressione della potestà autoritativa dell'ente di appartenenza;

al mese di agosto 2009 sono state pubblicate le graduatorie regionali e a breve verranno pubblicate quelle nazionali,

l'interrogante chiede di sapere quali provvedimenti di competenza il Ministro in indirizzo abbia adottato o intenda adottare per venire incontro alle legittime aspettative dei vincitori del suddetto concorso dell'Agenzia delle entrate e per disporre di nuove risorse professionali.