Atto n. 4-01709

Pubblicato il 2 luglio 2009
Seduta n. 232

BETTAMIO - Ai Ministri dell'economia e delle finanze e per le politiche europee. -

Premesso che:

in attuazione delle direttive 2006/48 CE e 2006/49 CE del 14 giugno 2006 la Banca d'Italia ha emanato disposizioni che prevedono che gli istituti di credito indichino fra i crediti deteriorati, oggetto di ponderazioni particolari, svalutazioni e rettifiche, le seguenti categorie di esposizioni «scadute»: sofferenze, partite incagliate, esposizioni ristrutturate, esposizioni scadute ovvero sconfinanti da oltre 180 giorni;

tale previsione è particolarmente onerosa per gli obbligati in questo momento di grave crisi economica;

il termine di 180 giorni è destinato a durare solo fino al 31 dicembre 2011, dopo tale data sarà sostituito con il termine di 90 giorni,

si chiede di sapere quali azioni si intendano mettere in atto presso l'Unione europea al fine di ottenere il mantenimento del termine di 180 giorni predetto o, comunque, far sì che lo stesso sia stabilito come definitivo.