Pubblicato il 21 maggio 2009
Seduta n. 212
SBARBATI - Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. -
Premesso che:
i candidati al corso-concorso riservato ai presidi incaricati, di cui al bando indetto con decreto ministeriale del 3 ottobre 2006 emanato ai sensi dell'articolo 1-sexies della legge 31 marzo 2005, n. 43, e dell'articolo 3-bis della legge 17 agosto 2005, n. 168, che hanno superato la prova colloquio propedeutica per l'ammissione al corso di formazione e hanno partecipato alla fase della formazione e che hanno concluso in maniera utile con la produzione di un progetto finale e il rilascio di un attestato positivo da parte del direttore del corso, come previsto dal predetto corso-concorso riservato, che non hanno superato la prova d'esame con il punteggio di 42/60, sono risultati non idonei e sono stati esclusi dal concorso, pur avendo riportato la sufficienza nella prova di esame cioè 36/60;
tali candidati dopo anni di duro lavoro con funzione di dirigenti scolastici, dopo aver conseguito l'attestato positivo finale nel corso di formazione organizzato e finanziato con somme ingenti dal Ministero dell'istruzione, università e ricerca, dopo aver per anni, di fatto, esercitato la funzione di dirigente scolastico che dava loro titolo per essere ammessi al corso-concorso riservato, dopo essere stati inseriti nelle graduatorie di merito delle relative regioni di appartenenza, rischiano di tornare ad insegnare, disperdendo un patrimonio di esperienze e competenze acquisito sia sul campo, sia grazie alla formazione ministeriale;
le procedure concorsuali del concorso ordinario, per contro, in forza della legge finanziaria per il 2007, venivano cambiate in itinere, secondo quanto previsto all'articolo 1, comma 619, della citata legge, che stabilisce che: "si procede alla nomina sui posti previsti dal bando di concorso ordinario a dirigente scolastico indetto con decreto, dei candidati del precitato concorso che abbiano superato le prove di esame propedeutiche alla fase della formazione prevista dal predetto corso-concorso e abbiano concluso in maniera utile la fase della formazione con la produzione da parte degli stessi di una relazione finale e il rilascio di un attestato positivo da parte del direttore del corso, senza effettuazione dell'esame finale previsto dal bando medesimo";
per i candidati al concorso ordinario, in forza della norma sopra esposta della legge finanziaria per il 2007, è stato abolito l'esame finale e ultimato il corso di formazione, i candidati sono stati tutti collocati nelle graduatorie di merito della relativa regione di appartenenza e nominati dirigenti scolastici ancora prima che si finisse di espletare il concorso riservato,
si chiede di sapere:
se il Ministro in indirizzo non ritenga che il fatto costituisca una grave discriminazione nei confronti dei presidi incaricati;
se non ritenga opportuno intervenire per garantire a tutti i partecipanti al corso-concorso riservato lo stesso trattamento riservato ai partecipanti al concorso ordinario, ristabilendo l'equità e consentendo ad essi di essere inclusi in coda nelle pertinenti graduatorie regionali secondo l'ordine di merito e, in base alla disponibilità di posti, di essere nominati per scorrimento delle graduatorie stesse fino al loro completo esaurimento.