Pubblicato il 8 aprile 2009
Seduta n. 188
GRAMAZIO - Al Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali. -
Premesso che:
in data 6 aprile 2009 l’azienda Policlinico Umberto I di Roma, con decisione a firma del direttore generale dottor Ubaldo Montaguti, ha emanato un ordine di servizio con il quale le sei ex guardie giurate che svolgono servizio di custodia dei valori sono trasferite dalla sede centrale del Policlinico Umberto I alla sede distaccata di viale Castrense 9. Le loro mansioni sono svolte, come afferma l’ordine di servizio, da operatori della società di polizia privata Security Service;
all'interrogante risulta che il trasferimento delle sei ex guardie giurate non è stato concordato con le organizzazioni sindacali e tantomeno è stato apposto all’ordine di servizio il parere vincolante del Rettorato dell’Università "La Sapienza", come invece previsto dall’articolo 8 dell’accordo tra l’Università e la Regione Lazio;
le sei ex guardie giurate sono dipendenti a tutti gli effetti dell’azienda Policlinico Umberto I e con questo trasferimento saranno, inoltre, penalizzati nelle loro retribuzioni non svolgendo più i turni per la custodia dei valori come previsto dalle mansioni finora svolte, nonostante il Direttore generale nel corso di un incontro li avesse personalmente rassicurati circa il mantenimento delle indennità per le mansioni svolte,
l’interrogante chiede di sapere se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza di quanto descritto e quali azioni di competenza intenda compiere nei confronti della Commissario ad acta Piero Marrazzo affinché venga revocato questo arbitrario ordine di servizio che risulta inoltre oneroso per la spesa sanitaria regionale, dovendo l’azienda Policlinico Umberto I pagare per un servizio esterno reso da una ditta privata pur avendo nel suo organico idonee figure che hanno svolto finora le mansioni di custodia valori.