Legislatura 16 Atto di Sindacato Ispettivo n° 3-00618

Atto n. 3-00618 (in Commissione)

Pubblicato il 12 marzo 2009, nella seduta n. 172
Svolto nella seduta n. 153 della 12ª Commissione (25/02/2010)

D'AMBROSIO LETTIERI - Al Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali. -

Premesso che:

in attuazione di quanto disposto dalla legge 8 novembre 1991, n. 362, recante "Norme di riordino del settore farmaceutico", con il decreto del Presidente della Repubblica del 30 marzo 1994, n. 298, sono state stabilite le procedure concorsuali per l'assegnazione di sedi farmaceutiche, delineando la composizione della commissione giudicatrice, i criteri per la valutazione dei titoli, l'attribuzione dei punteggi, le prove d'esame e le modalità di svolgimento dei concorsi;

l'articolo 7 del suddetto decreto, in particolare, stabilisce che le domande, con le relative risposte, siano predisposte ogni due anni dal Ministero della salute su proposta di una commissione nominata ad hoc dal Ministro;

con decreto ministeriale del 16 maggio 1997 è stato approvato il testo contenente le 3.000 domande (quiz), con le relative risposte, per i concorsi per il conferimento di sedi farmaceutiche;

con successivo decreto ministeriale del 24 febbraio 1998, sono state approvate le correzioni del testo relativo ai 3.000 quiz, con le relative risposte, approvato con il prima citato decreto ministeriale 16 maggio 1997;

considerato che:

già l'11gennaio 2001 il Presidente della Federazione ordini farmacisti italiani (F.O.F.I.) segnalò con propria nota al Ministero della Sanità la necessità di provvedere all'aggiornamento dei quiz concorsuali, in conformità con quanto previsto dal sopra citato articolo 7 del decreto del Presidente della Repubblica n. 298 del 1994, nonché di procedere alla correzione degli errori presenti nei quesiti di cui ai citati decreti ministeriali del 16 maggio 1997 e 24 febbraio 1998;

il successivo 23 settembre 2003 il Presidente della F.O.F.I. reiterò l'intervento, sottolineando i rischi connessi alla mancata revisione di quiz non più attuali, in quanto superati dalla evoluzione scientifica e normativa, e chiedendo l'avvio di una loro revisione;

lo stesso Ministero della sanità rassicurò la F.O.F.I. con propria nota del 9 ottobre 2003, informando che l'aggiornamento delle 3.000 domande previste dal decreto del Presidente della Repubblica n. 298 del 1994 era all'attenzione della Direzione generale dei farmaci e dei dispositivi medici e che si stava "provvedendo a individuare i componenti per rinominare la Commissione che dovrà curare l'aggiornamento delle suddette domande". Alla stessa lettera, il Ministero allegava per conoscenza copia di una comunicazione sulla materia trasmessa il 31 luglio 2003 alla Provincia di Bologna, nella quale attribuiva alla Commissione concorsuale un compito assai delicato ed eccedente le competenze professionali dei commissari, ovvero quello di effettuare (surrogandosi alla Commissione ministeriale) una valutazione oggettiva dell’intero elenco dei quiz, al fine dell’individuazione e stralcio delle domande ritenute superate a seguito dell’evoluzione scientifica e normativa;

sempre il Ministero della sanità, con successiva nota del 15 ottobre 2003, affermando di "ritenere necessario provvedere a un congruo aggiornamento dell'elenco dei quiz" per le prove attitudinali nei concorsi a sedi farmaceutiche, chiedeva alla F.O.F.I. di designare due nominativi di esperti da nominare in seno alla Commissione in procinto di essere costituita al fine di elaborare i nuovi e più aggiornati quesiti;

considerato altresì che, nonostante l'avvenuta designazione da parte della F.O.F.I. dei propri esperti, comunicata al Ministero con nota del 3 novembre 2003, e una successiva ulteriore nota in data 29 settembre 2004, nella quale il Presidente della stessa F.O.F.I. ribadiva come il lungo tempo trascorso dalla pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale dei quiz concorsuali rendesse inattuale una considerevole quantità di essi, ovvero delle relative risposte, sollecitando l'avvio della loro revisione;

ad oggi i quiz di riferimento per i concorsi per il conferimento delle sedi farmaceutiche sono ancora quelli pubblicati nel supplemento straordinario sulla Gazzetta ufficiale - 4a serie speciale "Concorsi ed esami" - n. 24 del 27 marzo 1998;

tenuto conto, infine, che nel corso degli anni sono intervenute novità di carattere non solo tecnico-scientifico, ma anche normativo, che rendono obsoleto un numero rilevante dei quiz concorsuali, ovvero delle relative risposte, approvati con i più volte citati decreti ministeriali del 16 maggio 1997 e 24 febbraio 1998, e che finiscono per generare situazioni ai limiti dell'assurdo, nelle quali il concorrente, per non vedersi attribuire una risposta "sbagliata", è costretto a indicare come "esatta" una risposta che è invece sostanzialmente errata alla luce delle attuali conoscenze, con i forti e purtroppo fondati rischi di contenzioso che possono scaturirne, dilatando i tempi di svolgimento del percorso concorsuale e, conseguentemente, dell'apertura delle sedi farmaceutiche a concorso,

si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo, per quanto di competenza, sia a conoscenza di quanto sopra esposto e, del caso, in caso affermativo, se e quali provvedimenti urgenti intenda porre in essere affinché il testo contenente i quiz concorsuali per le prove attitudinali nei concorsi a sedi farmaceutiche venga opportunamente revisionato, a garanzia e salvaguardia del corretto espletamento delle prove concorsuali e della assegnazione e apertura delle farmacie necessarie per una più compiuta assistenza farmaceutica sul territorio.