Atto n. 4-01147

Pubblicato il 18 febbraio 2009
Seduta n. 153

FILIPPI Marco , RANUCCI , VIMERCATI - Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. -

Premesso che:

i sindaci dei Comuni eoliani, nell'incontro dell'8 gennaio 2009, hanno consegnato al Ministro delle infrastrutture e trasporti, Matteoli, e all'Assessore regionale al turismo, Bufardeci, la mozione sui trasporti marittimi essenziali per le isole Eolie, approvata all'unanimità dai quattro consigli comunali dell'arcipelago;

l'articolo 26 “privatizzazione della società Tirrenia” del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, recante "Misure urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e impresa", convertito, con modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2, prevede l'erogazione di 65 milioni di euro per ciascuno degli anni 2009, 2010 e 2011, al fine di consentire l'attivazione delle procedure di privatizzazione della società Tirrenia di Navigazione S.p.A.;

durante il sopraccitato incontro con i Comuni eoliani, il Governo nazionale aveva assicurato ulteriori 46 milioni di euro provenienti dai fondi Fas per assicurare i collegamenti marittimi con le isole minori;

il documento presentato successivamente dal Ministero al Dipartimento regionale del turismo, anziché assicurare gli ulteriori 46 milioni promessi, ha confermato i tagli per un valore di oltre 20 milioni di euro ai servizi di collegamento marittimo gestiti dalla Siremar, con la soppressione di 15 corse settimanali per gli arcipelaghi siciliani;

secondo l'operativo del Ministero dovrebbe essere anche cancellata la nave Siremar che collega Napoli alle isole Eolie,

si chiede di sapere:

se sia vero che il Ministro in indirizzo abbia deciso di disporre tagli di risorse ai servizi di collegamento marittimo con le isole Eolie gestiti da Siremar;

se non ritenga di dover riferire urgentemente in Parlamento sul contenuto e le implicazioni degli accordi presi con i Comuni eoliani, sottoponendo, eventualmente, il testo di tale accordi alle commissioni competenti;

se ritenga che i 65 milioni di euro previsti dal decreto "anticrisi" per gli anni 2009, 2010, 2011 siano sufficienti ad assicurare il rispetto del principio della continuità territoriale e la domanda di mobilità dei cittadini;

come intenda procedere allo scorporo della Siremar S.p.A. dalla società Tirrenia di Navigazione S.p.A., al fine di garantire che il processo di privatizzazione attivato dal citato art. 26 del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, non metta a rischio la sopravvivenza dei servizi pubblici essenziali verso aree periferiche quali le isole minori siciliane.