Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-00739

Atto n. 4-00739

Pubblicato il 25 ottobre 2001
Seduta n. 56

PASTORE, SALINI. - Ai Ministri delle attività produttive, dell'economia e delle finanze, delle comunicazioni, degli affari esteri e della difesa. -

Premesso che:

            il ruolo dell’Europa per il mantenimento della sicurezza é della pace e ormai divenuto ineludibile ed è in corso la costruzione di una autonomia europea per la realizzazione di sistemi idonei per supportarlo;

            questa volontà si concretizza nei grandi progetti spaziali in corso e si aprono, quindi, grandi prospettive per l’industria del settore e per gli enti di ricerca nazionali ed europei;

            il Gruppo Telecom ha manifestato intenzioni preoccupanti, quali la annunciata dismissione da parte della controllante della Società Telespazio, con la motivazione che nel piano industriale le attività satellitari non rientrano nel core business di Telecom;

            questo dimostra l’evidente sottovalutazione, ai fini della sicurezza, del rischio che viene fatto correre al nostro Paese con la perdita di un asset di grande rilevanza strategica nazionale ed europea, notoriamente posseduto da Telespazio e rappresentato dal centro di controllo satellitare del Fucino (punto focale della rete che provvede alla messa in orbita e al controllo dei satelliti civili e militari lanciati dalla base spaziale di Kourou e da altre basi, back-up del sistema nazionale di comunicazioni riservate SICRAL, oltre che nodo essenziale di comunicazioni fisse e mobili, civili e commerciali),

        si chiede di sapere se i Ministri in indirizzo non ritengano indispensabile non disperdere le esperienze nazionali finora acquisite in campo spaziale, vigilare affinché l’azienda strategica Telespazio venga mantenuta in campo nazionale, attivare le funzioni positive, dirette e operative della Agenzia Spaziale Italiana (ASI), come previsto dal suo Statuto e regolamento, anche allo scopo di potenziare un tale centro di eccellenza scientifica e applicativa che, nel futuro, potrà anche rappresentare il braccio tecnico per le attività dell’Agenzia stessa.