Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-00510
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Atto n. 4-00510
Pubblicato il 27 settembre 2001
Seduta n. 44
SALERNO. - Ai Ministri dell'interno e della giustizia. -
Premesso:
che è di questi giorni la notizia che anche l’ultimo dei noti procedimenti giudiziari di Bardonecchia, in provincia di Torino, che di fatto portarono alla ben nota e triste vicenda dello scioglimento del Consiglio Comunale (maggio 1995), si è concluso con la definitiva archiviazione da parte del Tribunale di Torino; che il caso in questione non è che l’ultimo di diversi procedimenti (anch’essi chiusi) nel corso dei quali avrebbero dovuto emergere quei presunti collegamenti ed inquinamenti tra la malavita organizzata e l’allora Amministrazione Comunale, elementi questi che costituirono la tesi fondante il provvedimento di scioglimento e commissariamento avvenuto nel maggio 1995; che di fronte alle indiscutibili sentenze dei Tribunali competenti si è sostanzialmente «certificata» l’inesistenza formale e sostanziale di questi presunti collegamenti e condizionamenti di stampo mafioso dell’allora Amministrazione Comunale; che di fronte alla obbligatorietà della legge sarebbe quantomento opportuna se non doverosa la presa d’atto degli esiti di tali processi da parte di tutte le Amministrazioni dello Stato, (Prefettura, Ministri dell’interno, della giustizia, etc.) nonchè della Commissione Antimafia attualmente in fase di nuovo insediamento ed allora diretta e presieduta dall’On. Violante, l’interrogante chiede di sapere se i Ministri in indirizzo non ritengano ormai improcrastinabile se non doverosa l’assunzione di opportune iniziative – nei limiti delle proprie competenze – tese a disporre a carico della Commissione Antimafia (quando si sarà insediata), nel rispetto delle prerogative di quest’ultima, un riesame della vicenda visti questi significativi e definitivi esiti processuali che disattendono in toto le motivazioni che portarono all’emissione del decreto di scioglimento dell’Amministrazione Comunale del 1995.