Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-00458

Atto n. 4-00458

Pubblicato il 25 settembre 2001
Seduta n. 40

RIPAMONTI. - Ai Ministri dell'ambiente e della tutela del territorio e delle attività produttive. -

Premesso che:

           il Comune di Pioltello invoca da anni una bonifica nell’area della industria chimica SISAS in quanto il livello della falda idrica, che in questi anni si è costantemente innalzato a causa delle tre discariche presenti nell’area, è ogni giorno più a rischio;

            il nuovo innalzamento della falda che scorre sotto le discariche riaccende i timori di una possibile contaminazione dell’acqua provocata dal contatto con le sostanze inquinanti presenti nelle discariche;

            il livello della falda sarebbe ormai a 3,5 metri dalla superficie: profondità raggiunta quasi certamente dalla discarica «C», la più pericolosa;

            sarebbero stati chiesti all’Arpa (Agenzia regionale per l’ambiente) nuovi esami sulle acque in quanto le conseguenze di una contaminazione potrebbero essere gravissime: la falda che scorre sotto Pioltello è quella dell’Adda, le sostanze inquinanti potrebbero giungere sino a Lodi se non a Piacenza, eventualità già verificatasi in passato, quando da un’altra azienda del polo chimico di Pioltello fuoriuscirono ciclosporine rinvenute ben oltre Lodi;

            in questo caso relativo alle discariche SISAS il danno risulterebbe irreparabile in considerazione del fatto che non esistono certezze sulle sostanze contenute nelle tre discariche, ma un monitoraggio compiuto a metà degli anni Novanta avrebbe scoperto all’interno della discarica «C» duemila fusti contenenti sostanze fortemente inquinanti (tra cui mercurio e metalli pesanti);

            delle discariche «A» e «B» si conosce molto poco, si sospetta contengano nerofumo;

            dal mese di aprile 2001 ad oggi le tre discariche sono state mantenute in sicurezza grazie ad un sistema di prelievo forzato dell’acqua di falda: i dodici pozzi presenti sono stati utilizzati a ciclo continuo;

        considerato che:

            il curatore fallimentare della SISAS avrebbe a disposizione fondi che nel mese di ottobre saranno esauriti;

            l’ultima legge finanziaria ha determinato l’inserimento di Pioltello tra i siti ad alto rischio ambientale e la Regione Lombardia ha stanziato circa un miliardo per far fronte ai primi interventi di emergenza,

        si chiede di sapere:

            se non si ritenga di dover mantenere in funzione il sistema di pompaggio;

            se in base alla gravità della situazione non si ritenga indispensabile stanziare subito fondi adeguati per effettuare una bonifica immediata della discarica «C», proseguire con il monitoraggio delle discariche «A» e «B», per predisporre un piano complessivo di risanamento di tutta l’area, comprese le discariche A, B, C e garantire controlli rapidi sulle acque;

            quali misure urgenti e a regime si intenda adottare nel caso in cui si dovesse verificare la contaminazione dell’acqua di falda, al fine di garantire la sicurezza ambientale della zona ed impedire il propagarsi dell’inquinamento a valle.