Atto n. 3-00427

Pubblicato il 2 dicembre 2008
Seduta n. 106

GRAMAZIO - Al Presidente del Consiglio dei ministri e ai Ministri dell'interno e della difesa. -

Premesso che:

il Direttore generale del Dipartimento Informazione Sicurezza (DIS), professor Gianni De Gennaro, durante l'audizione al Comitato parlamentare per la Sicurezza della Repubblica si è soffermato sulla "emergenza sicurezza" in Italia dopo i gravi fatti della strage di Mumbai e dopo i minacciosi proclami via web da parte del numero 2 di Al Quaeda che hanno fatto scattare l'allarme in tutto il mondo occidentale;

il Prefetto ha dichiarato che anche in Italia si sta innalzando il livello di guardia per prevenire eventuali attacchi da parte di gruppi integralisti islamici;

ha anche ricordato come le cellule di Al Quaeda siano particolarmente aggressive in Pakistan e in tutti i Paesi con esso confinanti;

secondo il professor De Gennaro, non si può pensare che Al Quaeda sia un’organizzazione strutturata a livello verticistico sul modello di Cosa Nostra ma, al contrario, è strutturata secondo un sistema operativo frammentato in mille cellule "dormienti" pronte ad entrare in azione nel nome della "Guerra Santa" contro l'Occidente,

l'interrogante chiede di sapere dal Presidente del Consiglio dei ministri e dai Ministri in indirizzo, ciascuno per quanto di competenza, anche a seguito dell'audizione sopra citata, se e quali iniziative si intendano assumere, ad ogni livello, per rispondere in modo adeguato all'allarme oggi in atto, che muove dall'India ma che potrebbe colpire l'Occidente in qualunque momento. Ciò anche in considerazione del fatto che fino ad oggi i nostri servizi di intelligence hanno positivamente lavorato riuscendo a prevenire ogni iniziativa terroristica che avesse ad obiettivo il nostro territorio e, per questo e a maggior ragione, devono essere sostenuti ad ogni livello (in particolare non dovrebbero subire tagli alle spese) in modo che possano continuare ad assicurare e a rafforzare la sicurezza dei cittadini così come evidenziato nella richiamata audizione.