Atto n. 3-00413 (in Commissione)

Pubblicato il 19 novembre 2008, nella seduta n. 95
Svolto nella seduta n. 75 della 7ª Commissione (10/02/2009)

MARCUCCI - Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. -

Premesso che:

l’Istituto di Alta formazione artistica e musicale (AFAM) Boccherini di Lucca è stato fondato nel 1842 e vi hanno studiato personaggi che hanno reso famosa la musica italiana nel mondo, come Alfredo Catalani e Giacomo Puccini;

oggi l’istituto continua a formare giovani che spesso intraprendono brillanti carriere a livello nazionale ed internazionale e sta attuando una programmazione assai vivace e prestigiosa, con la realizzazione di un festival concertistico, con scambi internazionali con altre scuole (Trauman University del Missouri, Londra, Lione, Madrid, Bonn), con la realizzazione di una rivista, di DVD e CD prodotti dall’istituto stesso, e di numerose masterclass con docenti internazionali;

l’istituto è stato fra i primi in Italia ad ottemperare a quanto previsto dallo Statuto dell’alta formazione artistica musicale, con la costituzione di tutti gli organi previsti e nel pieno rispetto delle norme del regolamento di contabilità e bilancio sotto il controllo sia dei Revisori dei conti sia del Nucleo di valutazione nominati dal Ministero dell’istruzione, università e ricerca, vedendosi così assegnare dal Ministero 197.000 euro per l’anno finanziario 2007 e 140.000 euro per l’anno finanziario 2008 come contributi di funzionamento;

a quanto consta all'interrogante, a bilancio preventivo già approvato, in data 29 ottobre 2008, con lettera del Direttore generale dell’Alta formazione artistica e musicale, Ufficio primo, dottor Giorgio Bruno Civello, il Ministero ha comunicato che “a causa dei tagli e accantonamenti annunciati sugli stanziamenti di bilancio per il prossimo e. f. allo stato non ci sono i presupposti per l’erogazione nell’esercizio in questione del contributo di finanziamento a favore di codeste Istituzioni”, azzerando così il previsto contributo statale necessario per la sopravvivenza dell’istituto,

si chiede di sapere quali provvedimenti il Ministro in indirizzo intenda adottare affinché sia ripristinato il contributo in precedenza già assegnato al fine di garantire le condizioni di regolare funzionamento dell’istituto.