Atto n. 4-00632

Pubblicato il 8 ottobre 2008
Seduta n. 68

FINOCCHIARO , ZANDA , RANUCCI - Al Ministro dell'interno. -

Premesso che:

la Direzione distrettuale antimafia di Roma ha ritenuto di indagare sulla città di Fondi (Latina) per episodi che potevano essere attribuibili alla presenza di fenomeni mafiosi;

l'operazione denominata «Damasco», coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia, ha confermato agli investigatori la presenza di attività camorristiche a Fondi;

a febbraio 2008 veniva istituita una Commissione ispettiva di accesso agli atti, presieduta dal vice-prefetto di Messina Antonio Contarino e chiamata ad indagare sul Comune di Fondi per verificare eventuali collusioni dell'amministrazione locale con organizzazioni criminali;

il prefetto di Latina Bruno Frattasi, verificato che ricorrevano le condizioni, ha deciso di chiedere al Ministero dell’interno di procedere allo scioglimento anticipato del Consiglio comunale di Fondi, a causa di presunti condizionamenti malavitosi;

considerato che:

la Direzione investigativa antimafia, continua a mandare segnali di allarme in merito alla forte offensiva che le mafie stanno realizzando per accaparrarsi ampi segmenti dell’economia del basso Lazio, in particolare della provincia di Latina, in settori chiave come quello dell’edilizia e del commercio;

le Forze dell’ordine, in particolare la Direzione antimafia, hanno più volte evidenziato i rischi di infiltrazioni camorristiche nel territorio della provincia di Latina, definita “colonia” dei cammorristi del nord casertano, che incontrastati si espandono in tutto il territorio, vista anche la contiguità con la regione Campania;

in particolar modo il clan camorristico dei Casalesi, resosi protagonista ultimamente di efferati episodi di cronaca nella provincia di Caserta, per il controllo del territorio, esercita una sua forte influenza nell'area del sud pontino,

si chiede di sapere:

se il Ministro in indirizzo intenda firmare con la massima urgenza il provvedimento con cui si decreta lo scioglimento del Consiglio comunale di Fondi;

se ritenga di intervenire tempestivamente e quali provvedimenti intenda intraprendere per contrastare la criminalità organizzata e le infiltrazioni malavitose nella provincia di Latina al fine di garantire in questi territori una vita democratica e civile.