Atto n. 4-00294

Pubblicato il 9 luglio 2008
Seduta n. 33

DE ECCHER - Al Ministro delle infrastrutture e trasporti. -

Premesso che:

i collegamenti ferroviari regionali fra Verona e Bolzano sono del tutto inadeguati a rispondere alle esigenze degli utenti;

sulla stampa locale sono presenti spesso articoli che riferiscono dei disagi subiti dai pendolari a causa di frequenti ritardi e di improvvise soppressioni di convogli;

da ultimo, nell'arco di poche ore, il 1° luglio 2008, il treno regionale proveniente da Bolzano e diretto a Verona delle ore 16.45 è stato prima "cancellato” per un “inconveniente tecnico" e successivamente "annullato per un guasto ad un locomotore”;

i disagi subiti hanno determinato la costituzione di un comitato spontaneo di protesta che sta valutando, anche a fronte dell'esistenza di un contratto di servizio con la Provincia autonoma di Trento, l’eventualità di avviare nei confronti delle Ferrovie dello Stato un’azione legale al fine di ottenere il risarcimento dei danni patiti;

le Ferrovie dello Stato asseriscono che diventa sovente "necessario sopprimere qualche treno per ristabilire l'equilibrio dei viaggi dei convogli rispetto all'orario cadenzato istituito sulla linea ed evitare così l'effetto domino con conseguenti ritardi successivi",

l’interrogante chiede di sapere:

se il Ministro in indirizzo, per quanto a sua conoscenza, la situazione descritta in premessa rappresenti una realtà straordinaria ed anomala o si manifesti invece con le medesime caratteristiche sull'intero territorio nazionale;

se e con quali azioni di competenza intenda intervenire al fine di eliminare i disagi descritti o quantomeno produrre dei significativi miglioramenti stante il ruolo fondamentale e socialmente rilevante del trasporto pubblico, tenuto conto anche che il bacino di utenza è rappresentato soprattutto da pendolari e che l’utilizzo del treno incide sia sul traffico che sulla tutela dell’ambiente.