Pubblicato il 28 maggio 2008, nella seduta n. 9
POLI BORTONE - Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. -
Premesso che:
i Comuni devono promuovere e garantire la gratuità totale o parziale dei libri di testo in favore degli alunni che adempiono all’obbligo scolastico;
in genere, i Comuni non sono in grado di adempiere compiutamente a tale competenza, per problemi di bilancio;
non appare, comunque, equo provvedere alla gratuità o semigratuità per tutti gli alunni della scuola dell’obbligo indistintamente, cioè prescindendo dal reddito,
si chiede di sapere:
se il Ministro in indirizzo non intenda promuovere iniziative volta a limitare la gratuità dei libri di testo esclusivamente agli alunni appartenenti a famiglie con reddito complessivo inferiore a 20.000 euro annui per consentire in tal modo ai Comuni di poter provvedere agli arredi, a laboratori scolastici, alla manutenzione degli uffici scolastici di loro competenza;
se risulti che la Regione Puglia provvede (ed in caso affermativo in quale misura ed in quali tempi) all'erogazione dei fondi aggiuntivi a garanzia della gratuità dei libri di testo. In caso negativo, quali misure intenda promuovere a norma dell’articolo 27 comma 2, della legge n. 448 del 1998, relativo alla fornitura gratuita dei libri scolastici.