Atto n. 4-03112

Pubblicato il 27 novembre 2007
Seduta n. 255

CURSI - Al Ministro dell'università e della ricerca. -

Premesso che:

il prof. Sili Scavalli, Consigliere di amministrazione dell’Università degli studi di Roma "La Sapienza" dal 1° novembre 2006, e segretario regionale della FIALS Medici Universitari, ha presentato una serie di esposti inerenti presunte fattispecie delittuose accadute sia all’interno dell’Ateneo che dell’Azienda Policlinico Umberto I;

il 19 ottobre 2007 si è letto sui principali quotidiani ("Il Corriere della Sera", "La Repubblica", "Il Messaggero", "Libero") che lo stesso sarebbe stato convocato dal Procuratore aggiunto dott.ssa Maria Cordova per discutere presumibilmente degli esposti presentati;

per quanto risulta all’interrogante:

il 5 ottobre 2007 è pervenuta al prof. Sili Scavalli la contestazione di addebito disciplinare a firma del Rettore dell’Università "La Sapienza", prof. Renato Guarini, del 3 ottobre 2007 prot. n. 0045761 con cui si affermava: “Questa amministrazione è venuta a conoscenza che la S.V. rivestirebbe la carica di componente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione ENPAM per il quinquennio 2005-2010. Ciò posto si è accertato che in relazione all’assunzione del succitato incarico non è stata richiesta né rilasciata l’autorizzazione di cui al Regolamento (…), emanato ai sensi del decreto legislativo n. 80 del 1980 e successive modificazioni”. Nella citata nota il Rettore afferma, inoltre, che: “Risulterebbe inoltre che nell’anno 2002 la S.V. sia stata componente del Comitato scientifico dell’Istituto Italiano di Medicina Sociale, incarico per il quale non risulta richiesta né rilasciata dalla competente Facoltà alcuna autorizzazione.”;

lo stesso giorno il prof. Sili Scavalli ha presentato una querela contro ignoti per eventuale sottrazione dal fascicolo personale o da altro archivio detenuto presso l’Università degli Studi di Roma "La Sapienza", piazzale Aldo Moro, 5, delle autorizzazioni agli incarichi esterni ricoperti presso altre amministrazioni;

il prof. Sili Scavalli ha poi correttamente inviato al Rettore il 6 ottobre 2007 le giustificazioni richieste allegando le copie delle autorizzazioni in suo possesso e allegate alla querela dallo stesso presentata;

l’incarico presso il Consiglio di amministrazione della Fondazione ENPAM, incarico iniziato nel 2005, oggetto della contestazione di addebito è avvenuto con designazione del Ministro della salute; l’autorizzazione è stata rilasciata dal Preside di Facoltà, prof. Luigi Frati, il 12 luglio 2005, e dal direttore generale facente funzione dott. Florindo Antoniozzi, dell’Azienda Policlinico Umberto I il 7 luglio 2005;

l’incarico presso il Comitato scientifico dell’Istituto italiano di medicina sociale, iniziato nel 2002 e successivamente cessato, è avvenuto con decreto di nomina firmato dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministro della salute il 16 gennaio 2002 e, come si legge nel decreto, pubblicato addirittura nel Bollettino Ufficiale del Ministero del lavoro e delle politiche sociali. L’autorizzazione a svolgere il suddetto incarico è stata rilasciata dal direttore generale dott. Tommaso Longhi il 11 marzo 2002 con prot. 9015 e dal Preside di Facoltà Frati in data 12 marzo 2002,

si chiede di sapere:

come mai a ben oltre 5 anni dall’autorizzazione all’incarico presso il Comitato scientifico dell’Istituto italiano di medicina sociale, l’amministrazione solo oggi abbia chiesto al prof. Sili Scavalli di giustificare il fatto che nel fascicolo personale non si sarebbe trovata la prescritta autorizzazione;

come mai, se l’incarico è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale del Ministero del lavoro, solo oggi l’amministrazione ne sarebbe venuta a conoscenza;

come mai a ben due anni dall’incarico come Consigliere d’amministrazione della Fondazione ENPAM su designazione del Ministro della salute, l’amministrazione solo oggi abbia chiesto al prof. Sili Scavalli di giustificare il fatto che nel fascicolo personale non si sarebbe trovata la prescritta autorizzazione, anche in considerazione del fatto che l’attuale pro-rettore vicario, prof. Luigi Frati, è il Preside di Medicina e componente del Consiglio dell’Ordine provinciale dei medici di Roma, presieduto dal dott. Falconi, vice-presidente del Consiglio di amministrazione della Fondazione ENPAM;

come mai, prima di muovere la contestazione di addebito ed avviare il procedimento disciplinare, l’amministrazione non abbia inviato una semplice lettera chiedendo al professore se avesse la copia delle autorizzazioni eventualmente concesse a suo tempo dall’amministrazione, con preghiera di fornirne copia;

quali siano le modalità di conservazione dei fascicoli personali dei docenti, il personale che vi può accedere, le modalità di controllo e verifica dello stesso personale, e se esista un registro cronologico con la firma di chi ha visionato il fascicolo;

se le norme di sicurezza previste dalle normative vigenti sulla conservazione dei fascicoli personali siano state rispettate da parte dell’amministrazione dell’Università "La Sapienza";

come mai solo oggi sia stato controllato il fascicolo del prof. Sili Scavalli da parte dell’amministrazione universitaria;

chi sia il dirigente che ha disposto la verifica;

se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza di questo addebito disciplinare mosso dal Rettore, prof. Guarini al prof. Sili Scavalli, autore di numerosi esposti alla Procura della Repubblica e alla Corte dei conti;

se quanto denunciato dall’interrogante non richieda immediata assunzione di verifiche e provvedimenti specifici.