Legislatura 15 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-02786
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Atto n. 4-02786
Pubblicato il 3 ottobre 2007
Seduta n. 227
THALER AUSSERHOFER - Ai Ministri della giustizia e per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione. -
Premesso che:
l'articolo 13, comma 1, del regio decreto 28 marzo 1929, n. 499, recante: "Disposizioni relative ai libri fondiari nei territori delle nuove province", recita testualmente: «chiunque vanti diritti ereditari può, mediante ricorso con sottoscrizione autenticata, chiedere al Pretore del luogo in cui si è aperta la successione un certificato dal quale risultino la sua qualità di erede e la quota ereditaria, ovvero i beni che la compongono, in caso di assegnazione concreta fatta dal testatore»;
nella Provincia autonoma di Bolzano, ove vige il sistema tavolare, prima dell'entrata in vigore del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, recante: "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa", il procedimento di rilascio del certificato di eredità era ritenuto un procedimento di natura amministrativa e, pertanto, l'autenticità della sottoscrizione del ricorso poteva essere redatta anche dai segretari comunali o dai cancellieri;
in seguito all'entrata in vigore del decreto del Presidente della Repubblica il Tribunale di Bolzano ha rivisitato la questione attribuendo natura giurisdizionale al ricorso presentato per il certificato di eredità per cui l’autentica della firma può essere redatta solo dal notaio o da un avvocato e non più dai segretari comunali o dai cancellieri così come avveniva prima dell'entrata in vigore del decreto del Presidente della Repubblica citato;
considerato che:
il ricorso in questione può essere presentato personalmente dal privato, senza assistenza qualificata, e qualunque pubblico ufficiale può accertare l’identità dei ricorrenti;
la procedura oggi prevista comporta un aggravio di costi per il cittadino,
si chiede di sapere se non sia il caso di prevedere la possibilità di estendere le norme del decreto del Presidente della Repubblica 445/2000 in materia di autenticazione delle sottoscrizioni anche ai ricorsi per il certificato di eredità.