Legislatura 15 Atto di Sindacato Ispettivo n° 3-00674

Atto n. 3-00674

Pubblicato il 17 maggio 2007
Seduta n. 155

DI BARTOLOMEO - Al Presidente del Consiglio dei ministri. -

Premesso che:

la legge 9 gennaio 1989, n. 13, ha introdotto per i portatori di menomazioni o limitazioni funzionali permanenti la possibilità di richiedere un contributo per la realizzazione di opere volte all'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati;

la legge medesima ha provveduto a stabilire le modalità di erogazione dei contributi e la misura di essi, istituendo a tal fine un apposito Fondo da ripartirsi annualmente tra le Regioni richiedenti, le quali, attraverso i Comuni, provvedono a destinarle agli aventi diritto;

considerato che:

spesso i contributi non sono stati erogati, o lo sono stati solo in parte, a causa di una certa discontinuità nel finanziamento del relativo Fondo, da ultimo rifinanziato ad opera della legge 24 dicembre 2003, n. 350, per un importo pari a 20 milioni di euro per il 2004;

l'attuale Governo, che fa del sostegno al sociale il proprio vessillo, nonostante le promesse e le aspettative suscitate, non ha ancora erogato alcuna somma per contribuire alle spese che i portatori di handicap gravi sono costretti ad affrontare per eliminare le barriere architettoniche nelle proprie abitazioni;

presso i Comuni e le Regioni si sono accumulate migliaia di domande di richieste di contributi che riguardano, ad esempio, la realizzazione di bagni forniti delle necessarie attrezzature specifiche, l'acquisto di pedane per consentire ai disabili l'accesso alle proprie case, l'installazione di ascensori idonei,

l'interrogante chiede di sapere se il Governo se abbia previsto, e in questo caso, in quali tempi, di destinare somme per il finanziamento degli interventi di opere architettoniche già realizzate dagli aventi diritto, che hanno legittimamente confidato nel loro rimborso di esse.