Legislatura 15 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-01864
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Atto n. 4-01864
Pubblicato il 3 maggio 2007
Seduta n. 147
SAIA , BUCCICO , DE ANGELIS , BUTTI , LOSURDO - Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali. -
Premesso che:
da un comunicato diramato nei giorni scorsi, si è appreso che il Consiglio di amministrazione dell'INPS ha dato mandato al Presidente di firmare la convenzione (il cosiddetto intercreditor agreement), per la cessione tra privati dei crediti agricoli insoluti oggetto di cartolarizzazione venduti dalla società Scci a Unicredit e Deutsche Bank per favorire la regolarizzazione delle posizioni degli agricoltori finora inadempienti;
la suddetta operazione è finalizzata al raggiungimento di un accordo su crediti per almeno 1,8 miliardi di euro di valore nominale, un terzo dei 6 miliardi circa del "portafoglio" agricolo cartolarizzato;
il consenso dell'INPS si è reso necessario perché l'Istituto resta, comunque, creditore nei confronti della società Scci in quanto destinatario finale del "prezzo differito", l'eventuale plusvalenza generata a termine della cartolarizzazione (dopo il rimborso degli INPS-bond in circolazione);
lo scorso 2 febbraio 2007 i Ministri dell'economia e delle finanze e del lavoro hanno inviato una lettera al Presidente dell'INPS, ricordando che l'Istituto aveva già espresso parere favorevole alla decisione "qualificandola congrua e conveniente per il bilancio patrimoniale dell'Istituto";
in base alla predetta convenzione, la società Scci cederà inizialmente alle banche solo i crediti di coloro che aderiranno alla ristrutturazione; inoltre, giova evidenziare che tanto maggiori saranno le adesioni, tanto migliori gli sconti agli agricoltori che spazieranno tra il 25% e il 30% dell'importo dovuto,
gli interroganti chiedono di sapere:
se il Ministro in indirizzo non ritenga di assumere iniziative volte a prevedere la riapertura dei termini del condono previdenziale agricolo di cui all'articolo 4, comma 4, del decreto-legge 28 marzo 1997, n. 79, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 maggio 1997, n. 140, ivi compresi gli imprenditori che hanno versato la prima rata e non le successive per regolarizzare così i contributi pregressi non oggetto della cartolarizzazione;
se, per il versamento dei contributi previsti dal 1998 e sino a tutto il 31 dicembre 2004, oggetto della cartolarizzazione da parte dell'INPS e successiva cessione dei crediti ai gruppi bancari Deutsche Bank e Unicredit, non ritenga di adottare provvedimenti finalizzati al rilascio di fideiussione a favore degli istituti predetti a garanzia del debito contributivo da parte degli imprenditori agricoli che volessero avvalersi di detta opportunità attraverso il coinvolgimento dei Fondi regionali di garanzia o di Agea (Agenzia per le erogazioni in agricoltura) o Agripart S.p.A.;
se intenda assumere iniziative tese alla sospensione, da parte dell’INPS attraverso le due società, della riscossione dei contributi succitati fino al perfezionamento della cartolarizzazione.