Legislatura 15 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-00298
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Atto n. 4-00298
Pubblicato il 13 luglio 2006
Seduta n. 18
CARRARA - Ai Ministri dell'interno, dell'ambiente e della tutela del territorio, dei beni e delle attività culturali, delle infrastrutture e dei trasporti. -
Premesso che:
il paese bergamasco di San Pellegrino Terme sito nella Valle Brembana, che dall'inizio del novecento fino agli anni '50 ha goduto, turisticamente, di fama internazionale grazie alle sue acque termali, al Grand Hotel e al Casinò, è oggi gravemente decaduto;
per ovviare a questo problema e cercare di risollevare l'intera valle che va degradando di anno in anno, occorrono interventi strutturali urgenti;
nell'ambito di un intervento di riqualificazione e risanamento dell'area si rende necessario il raddoppio dell'Almé-Dalmine e lo snellimento della strada statale della valle evitando, dove possibile, i centri urbani, con rotatorie al posto di semafori o anche piccole tangenziali;
la difficile circolazione ha costretto molte ditte a spostare le loro sedi in pianura, e le stazioni turistiche estive e invernali hanno perso molta parte della clientela che non accetta più di impiegare tante ore di viaggio per fare al massimo 50 chilometri, sarebbe dunque auspicabile un collegamento ferroviario o di metropolitana leggera per alleggerire il traffico;
l'attività termale e alberghiera di San Pellegrino Terme è ad oggi quasi inesistente, anche se è ben nota la qualità dell'acqua che insigni idrologi vantano, anche con nuove indicazioni terapeutiche;
San Pellegrino ospita un bellissimo Casinò, che attualmente non è funzionante, proprio per questo gli italiani che vogliono giocare si recano nelle vicinissime Svizzera, Slovenia, Croazia e Austria, portando all'estero l'indotto economico che potrebbe rilanciare la Valle Brembana;
la funicolare che porta in località Vetta necessita di essere recuperata e rivalorizzata, così come le stazioni sciistiche della Valle Brembana, che andrebbero sostenute con contributi pubblici, così come avviene in Alto Adige e Valle d'Aosta,
si chiede di sapere se i Ministri in indirizzo non ritengano necessario intervenire con i provvedimenti più opportuni al fine del rilancio turistico-termale della città di San Pellegrino, nonché del recupero del suo prezioso ed unico patrimonio storico-artistico-culturale con particolare riguardo allo stile liberty, ed al fine della valorizzazione delle risorse ambientali, unitamente alla riqualificazione della viabilità.