Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-09870

Atto n. 4-09870

Pubblicato il 15 dicembre 2005
Seduta n. 923

CALVI , MASCIONI - Al Presidente del Consiglio dei ministri. -

Premesso che:

la Provincia di Pesaro e Urbino ha sollecitato più volte l'attenzione del Governo in merito alla necessità di stanziare le risorse indispensabili per riportare alla normalità la situazione infrastrutturale ed economica dell'intero territorio provinciale, gravemente colpito, nel corso degli ultimi anni, da una serie di calamitose avversità atmosferiche;

in particolare si sono verificate situazioni di grave emergenza che hanno portato al riconoscimento, da parte del Governo, dello stato di calamità in agricoltura con decreto ministeriale 3 maggio 2004 per le piogge alluvionali del 4 dicembre 2002, cui non è seguita l'attribuzione di risorse (come per la successiva situazione di siccità subita nel corso dell'anno 2003) e che hanno inoltre procurato danni alla viabilità, agli edifici scolastici ed ai centri abitati per una somma stimata in 16 milioni di euro solo per l'Amministrazione provinciale di Pesaro e Urbino;

il Governo, con decreto del 4 marzo 2005, ha poi dichiarato lo stato d'emergenza in relazione alle eccezionali precipitazioni nevose che hanno colpito il territorio della regione Marche dal 20 al 30 gennaio 2005 ed anche in questo caso, nonostante i danni e le spese straordinarie sostenute dalla sola Amministrazione Provinciale di Pesaro e Urbino ammontino a circa 31 milioni di euro, le risorse finanziarie attribuite si sono rivelate del tutto insufficienti;

il maltempo ha continuato per tutto l’anno in corso a colpire pesantemente il territorio della Provincia di Pesaro e Urbino, e precisamente nel mese di aprile, provocando danni stimabili in circa 6 milioni di euro; nel mese di ottobre, in cui sono stati colpiti, in particolare, i territori del comprensorio della città di Fano e gli immobili di culto e di particolare interesse storico-artistico della Arcidiocesi di Urbania, Sant'Angelo in Vado e Piobbico, nonché l'intero sistema delle imprese dell'alta Valle del Metauro; nel mese di novembre con ingentissimi danni provocati da pioggia e nevicate, sia sul versante costiero che nelle aree interne, stimabili, in prima approssimazione, in 20 milioni di euro solo a carico del bilancio dell'Amministrazione provinciale di Pesaro e Urbino,

si chiede di sapere:

quale sia il motivo per cui a tutt'oggi, a fronte degli anzidetti danni, non si è pervenuti ad alcuno stanziamento di risorse, aggravando i danni subiti dall'economia dell'intero territorio provinciale;

quando il Governo intenda fare fronte ai necessari finanziamenti in favore degli enti locali colpiti dai ripetuti e gravi eventi atmosferici.