Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-09777

Atto n. 4-09777

Pubblicato il 1 dicembre 2005
Seduta n. 913

RIPAMONTI - Al Ministro degli affari esteri. -

Premesso che, per quanto consta all'interrogante, presso l'ambasciata italiana a Colombo (Sri Lanka), forse in conseguenza della lunga procedura per il rilascio di visti d'ingresso in Italia per ricongiungimento familiare, si segnalerebbe al richiedente la possibilità di velocizzare l'iter in tre (3) giorni pagando la cifra di 2.000 (duemila) dollari. Tale metodo sembrerebbe essere l'unica possibilità per riuscire a formalizzare il visto prima dei cinque mesi che sembrerebbero essere la media di tempo necessaria a Colombo, si chiede di sapere:

se corrisponda al vero che presso l'Ambasciata italiana a Colombo siano necessari cinque mesi per ottenere la trascrizione del visto sul passaporto e quali i motivi, considerando che il richiedente del visto per ricongiungimento familiare è già in possesso del nulla osta, che ha una data di scadenza di sei mesi dalla sua emissione;

quale sia la situazione nelle nostre ambasciate all'estero e se sia prassi costante e comune la richiesta di denaro per velocizzare l'iter delle pratiche per il rilascio di visti di ingresso o di altri documenti e, in caso contrario, quali iniziative si intendano adottare per impedire il diffondersi di tale prassi, individuare e punire i responsabili, rendere più celeri le procedure per l'ottenimento dei visti;

se sia prevista un'accelerazione, a pagamento, di procedure ufficiali per il rilascio di visti per ricongiungimento familiare in tutte le nostre Ambasciate e, nel caso, se tali diritti ammontino sempre a 2.000 dollari e se il tempo previsto per la consegna d'urgenza sia sempre di tre giorni.