Pubblicato il 19 ottobre 2005
Seduta n. 885
MANFREDI - Al Ministro delle comunicazioni. -
Premesso che:
risulta che in data 28/9/2005 in sede di conciliazione, presso la Direzione provinciale del lavoro del Verbanio Cusio Ossola, la filiale di Verbania delle Poste taliane non abbia accettato la richiesta, a parere dell’interrogante legittima, della dipendente sig.ra Anna Bulgarelli, che avrebbe un credito di ferie di 98 giorni, con giornate risalenti agli anni 2003 e 2004, adducendo a giustificazione “esigenze di servizio incompatibili con la fruizione delle ferie stesse”;
risulta, inoltre, che l’ufficio legale dell’UST CISL di Verbanio Cusio Ossola, in collaborazione con l’organizzazione sindacale SLP-CISL di Verbanio Cusio Ossola, abbia presentato, alla Direzione provinciale del Lavoro del Verbanio Cusio Ossola una denuncia di mancato rispetto del decreto legislativo 213/2004, chiedendo un’urgente ispezione presso la Direzione di filiale Poste Italiane, C.so Europa 50 in Verbania, riguardante tutto il personale impiegato sul territorio provinciale (circa 400 dipendenti);
risulta, altresì, che il Segretario provinciale dell’organizzazione sindacale SLP-CISL del Verbanio Cusio Ossola Liana Righi abbia messo in rilievo che esistono in merito comportamenti diversi tra Uffici Postali confinanti;
risulta, infine, che la concessione delle ferie nella provincia del Verbanio Cusio Ossola sia, con analoga o identica motivazione, negata da anni soprattutto a dipendenti impiegati nel recapito o quali operatori polivalenti e, in particolare, che le residue ferie a credito del personale gestito dalla sola filiale Poste Italiane di Verbania, risalenti all’anno 2003, siano corrispondenti a circa 500 giornate feriali,
si chiede di conoscere:
se la situazione descritta corrisponda a verità;
quale sia la reale consistenza delle giornate di ferie non fruite da parte del personale dipendente delle Poste nella provincia del Verbanio Cusio Ossola negli anni 2003, 2004 e 2005;
quali provvedimenti il Ministro abbia preso o intenda prendere in presenza di eventuali inadempienze nell’osservanza della normativa vigente.