Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 3-01541
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Atto n. 3-01541
Pubblicato il 21 aprile 2004
Seduta n. 587
PASSIGLI - Al Ministro per i beni e le attività culturali. -
Premesso che l'interrogante ha presentato numerosi mesi fa un disegno di legge per la creazione a Firenze della “fondazione galleria degli Uffizi”, mirante a rendere più agevole la gestione di tale importantissimo museo, associando allo Stato il Comune di Firenze, la Regione Toscana, fondazioni bancarie ed eventuali altri interessi privati, pur conservando allo Stato il pieno controllo della tutela dei beni presenti in tale museo;
ricordato:
il favore con cui il Ministro in indirizzo si pronunciò pubblicamente sulla suddetta iniziativa legislativa;
che tale iniziativa, pur conservando all’attuale personale pubblico ogni suo diritto, si riprometteva anche di offrire uno stabile contratto di diritto privato ai numerosi lavoratori precari, assolutamente essenziali per il buon funzionamento della galleria;
che, malgrado l’interesse di altri sindacati, contro l’iniziativa si pronunciò un importante sindacato nazionale;
inoltre che l’iniziativa non ebbe mai il supporto dell’allora sovrintende regionale, professor Antonio Paolucci;
che il Ministro preferì infine optare per la creazione di un polo museale, affidandone la direzione proprio al professor Paolucci, assicurando che tale polo sarebbe stato dotato di ampia autonomia amministrativa e finanziaria;
verificato invece che tale autonomia non è a tutt’oggi ancora operante, che le somme necessarie alla gestione provengono ancora da trasferimenti da Roma, che la situazione del personale precario è immutata, che risultano chiuse numerose sale, che i servizi sono carenti, che si formano immani code, in una parola che la galleria non appare oggi in condizioni di rispondere alla domanda di fruizione e di offrire i servizi richiesti ad un moderno museo,
si chiede di conoscere:
se il Ministro in indirizzo sia edotto della grave situazione di cui sopra;
quali ragioni si frappongano alla realizzazione di una piena autonomia funzionale della galleria;
se e quali responsabilità siano individuabili nel Ministero o nella direzione del polo museale per la mancata attuazione di tale autonomia;
se il Ministro non ritenga che il polo museale sia stata soluzione arretrata rispetto a quella della proposta fondazione, ed espressione di una logica sostanzialmente burocratica anziché innovativa, tale da mortificare anziché valorizzare le competenze presenti tra i funzionari e il personale tutto della galleria;
se il Ministro non ritenga opportuno riconsiderare l’intera questione sottoponendo a vaglio critico la soluzione del polo e confermando il suo giudizio positivo rispetto all’istituto della fondazione quale strumento di gestione delle grandi realtà museali del nostro paese;
quali misure intenda comunque prendere il Ministro per superare l’attuale situazione di grave disagio della galleria e di inefficienza gestionale del polo.