Legislatura 14 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-09482

Atto n. 4-09482

Pubblicato il 6 ottobre 2005
Seduta n. 879

FILIPPELLI - Ai Ministri delle politiche agricole e forestali e del lavoro e delle politiche sociali. -

Premesso che:

la vendemmia in Calabria - specialmente nel Cirotano, ma lo scrivente ritiene che sia così anche in altre regioni del Meridione - è una festa di popolo, alla quale partecipano, nelle aziende quasi tutte a gestione familiare, la parentela ma anche intere scolaresche, che trovano in questa occasione uno strumento didattico per accrescere il proprio bagaglio culturale ed un modo per mantenere vive le tradizioni della loro terra;

quest'anno il mondo della viticoltura calabrese è in rivolta, a causa di una gravissima crisi di mercato che ha provocato un esubero di prodotto ed un crollo del prezzo base;

a tutto ciò si è aggiunta l'iniziativa vessatoria dell'ispettorato del lavoro che invia nei vigneti propri ispettori che provvedono ad elevare verbali di contravvenzione e denunce, perché nelle aziende trovano figli e nipoti dei titolari, senza alcun regolare avviamento al lavoro, dimenticando che essi prestano la propria opera per la sola giornata della vendemmia,

l'interrogante chiede di sapere:

se i Ministri in indirizzo non ritengano che sia il caso di tutelare e difendere il vino calabrese (Cirò DOC, Melissa), un prodotto che è conosciuto in tutto il mondo e che è espressione ed immagine di una Calabria laboriosa e creativa;

se il Governo non consideri una provocazione elevare multe nei confronti di chi è già alla fame e se non si ritenga che, perdurando questo atteggiamento degli ispettori del lavoro, si rischia di aumentare la tensione sociale già molto elevata;

se non si ritenga che l'iniziativa dell'ispettorato del lavoro rappresenti un modo sui generis di far rispettare la legge, recando vessazioni a chi produce e porta in alto il nome della Calabria e favorendo, forse inconsapevolmente, chi sta speculando in questi giorni sulla crisi del settore vitivinicolo calabrese.