Pubblicato il 12 marzo 2025, nella seduta n. 284
DE POLI - Al Ministro dell'interno. -
Premesso che:
la persistente carenza di segretari comunali comporta difficoltà talvolta insuperabili per i comuni nello svolgimento delle proprie funzioni;
nonostante l’attenzione dimostrata dal Governo, le misure già adottate al fine di assicurare la piena funzionalità e capacità amministrativa dei comuni nell’attuazione degli interventi e nella realizzazione degli obiettivi previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), nonché per riequilibrare il rapporto numerico fra segretari iscritti all’Albo e sedi di segreteria, necessitano di una migliore declinazione, alla luce delle criticità del quadro attuale;
le maggiori complessità si manifestano nei comuni di piccole e medie dimensioni; soltanto in Veneto la segreteria è vacante in oltre 120 comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti;
accanto alle riforme strutturali, tra le soluzioni ragionevoli nell’immediato potrebbero essere considerate la revisione dei requisiti per l’accesso alla seconda e alla prima fascia professionale, l’introduzione di disposizioni in deroga, che consentano ai segretari di terza fascia di svolgere incarichi in sedi di segreteria convenzionate aventi una popolazione inferiore a 10.000 abitanti, purché i singoli comuni non abbiano una popolazione superiore a 5.000 abitanti, e infine, il ricorso a strumenti che consentano ai comuni di sostenere la nomina dei segretari coerentemente con le loro capacità economiche,
si chiede di sapere:
quali iniziative il Ministro in indirizzo ritenga opportuno assumere, nel quadro descritto, al fine di garantire la capacità amministrativa dei comuni nell’attuazione degli interventi e nella realizzazione degli obiettivi previsti dal PNRR;
quali ulteriori iniziative intenda promuovere, in un orizzonte di interventi strutturali, per tutelare l’efficienza e la stabilità amministrativa delle amministrazioni locali.