Pubblicato il 28 gennaio 2025, nella seduta n. 267
DE CRISTOFARO, CUCCHI, FLORIDIA Aurora, MAGNI - Ai Ministri dell'istruzione e del merito e dell'università e della ricerca. -
Premesso che:
un'inchiesta giornalistica di “Fanpage.it” ha rivelato l’esistenza di un mercato nero consolidato per l’acquisizione di titoli scolastici e certificazioni linguistiche e informatiche utili a scalare le graduatorie provinciali per le supplenze e ad accedere al ruolo di docente;
secondo l’inchiesta, con poche migliaia di euro è possibile ottenere certificazioni senza alcun percorso di studio reale, grazie a corsi fittizi, esami pilotati e attestati venduti da enti privati e associazioni non qualificati;
questo sistema premia chi paga, penalizza chi studia e mina gravemente la meritocrazia e la qualità dell’insegnamento pubblico;
considerato che:
i titoli accademici, le certificazioni linguistiche e informatiche e i master giocano un ruolo cruciale per l’attribuzione dei punteggi nelle graduatorie scolastiche, con un impatto diretto sull’accesso alle cattedre;
questo fenomeno danneggia i docenti che seguono percorsi regolari e mina la fiducia nel sistema educativo nazionale;
l’assenza di controlli efficaci sui titoli presentati per l’accesso alle graduatorie facilita il proliferare di pratiche fraudolente,
si chiede di sapere:
quali iniziative urgenti di competenza i Ministri in indirizzo intendano adottare per contrastare il fenomeno del mercato nero dei titoli scolastici e delle certificazioni linguistiche e informatiche;
se vogliano rafforzare i controlli sulla validità dei titoli e delle certificazioni presentati per l’accesso alle graduatorie provinciali per le supplenze e per i concorsi scolastici;
quali misure intendano introdurre per garantire che gli enti e le associazioni che rilasciano titoli e certificazioni rispettino gli standard di qualità previsti dalla normativa;
se vogliano attivarsi per individuare e perseguire i responsabili di queste pratiche fraudolente, al fine di tutelare la meritocrazia e la trasparenza nel sistema scolastico italiano;
quali azioni intendano intraprendere per prevenire che situazioni analoghe si ripetano, garantendo un sistema di reclutamento basato sul merito e sulla qualità dell’insegnamento.